Il ritorno in campo dell'Udinese post lockdown coincide con una vittoria per 2-0 in amichevole contro il Brescia. Le reti di Teodorczyk e Samir regalano agli uomini di Gotti una vittoria che sicuramente fa morale in vista dell'imminente ripresa del campionato. Parlando di singoli, tra i migliori in campo nella sfida disputata al "Friuli" una certezza, De Paul, e due sorprese, Walace e Samir. Non ancora al top, invece, gli esterni Larsen e Samir, così come negativa è stata la prova di Nestorovski. 

I PIÙ

De Paul: se nel primo tempo la manovra bianconera appare più briosa è merito del numero dieci argentino. Tecnica sopraffina e polmoni sempre al servizio della squadra. Rodrigo è il faro di questa squadra, il giocatore di maggior talento. Non va mai al tiro ma la palla con lui è sempre in cassaforte, così come l'invenzione sempre dietro l'angolo. 

Samir: tra i migliori non solo per il gol. Prova autoritaria da parte del centrale brasiliano, desideroso di mettere in difficoltà Gotti per guadagnarsi un posto da titolare alla ripresa del campionato, dopo una prima parte di stagione non certo esaltante. Dalle sue parti non si passa, il gol nel finale è la ciliegina sulla torta a coronamento di una prestazione convincente e senza sbavature.

Walace: forse la nota più lieta della partita. Probabilmente agevolato dai ritmi bassi del match, il brasiliano è autore di una prova assolutamente interessante. Preciso, ordinato, lineare, senza troppi fronzoli nelle sue giocate, efficace. Bene davanti alla difesa ma anche propositivo in fase offensiva. La speranza è che il brasiliano possa proseguire su questa strada.

I MENO
 

Larsen: male quest'oggi l'esterno danese, probabilmente non ancora al top dal punto di vista fisico. Davanti non indovina un cross giusto e dietro soffre le incursioni di Bjarnasson. Nel secondo tempo, sulla destra, con l'ingresso di ter Avest, l'Udinese ha fatto sicuramente meglio.

Sema: lo stesso discorso fatto per Larsen vale anche per lo svedese. Indietro di condizione, mai intraprendente sulla sua corsia, perfino goffo in alcune circostanze. Sicuramente non il Sema che abbiamo apprezzato nella prima parte di stagione.

Nestorovski: negativa la prestazione dell'attaccante macedone, mai pericoloso, spesso anticipato dai difensori avversari ed impreciso nel dialogo con i compagni. La grinta come sempre non manca, ma questa da sola non è sufficiente.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 giugno 2020 alle 20:36
Autore: Jessy Specogna
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