Niente da fare per la Sampdoria. Troppa la voglia di stupire di questa Udinese, arrivata alla quinta vittoria consecutiva. La vittoria inaspettata e fortunosa della Roma a Firenze, aveva messo ancor più pressione alla squadra di Guidolin, costretta a vincere per sperare ancora in un posto in Europa League. Nel forno del Friuli, causa l'orario prandiale del match, Guidolin opta ancora per un modulo conservativo, Muriel rimane in panchina a guardare Zielinski e Pereyra alle spalle del solito Di Natale. L'inizio è molto compassato, con le due squadre preoccupate maggiormente della fase difensiva che interessate a ricercare il vantaggio. L'Udinese pare più motivata ma meno lucida delle ultime apparizioni in alcuni uomini chiave come Allan e Pereyra. La squadra di Guidolin ha tuttavia un fenomeno chiamato Di Natale. Dopo esser stato pizzicato più volte in fuorigioco il centravanti napoletano inventa un goal ei suoi. Stop in area di destro e sinistro chirurgico sul secondo palo. Il tutto in una frazione di secondo con Rossini esterefatto dalla rapidità del bomber friulano e Romero trafitto inesorabilmente. Partita già decisa ? macchè.

Benatia si addormenta e Eder trafigge Brkic dal limite con un destro a giro imparabile. 1-1 e tutto da rifare. Negli spogliatoi mister Guidolin suona la carica e nella ripresa bastano pochi minuti all'Udinese per riportarsi in vantaggio. Lancio millimetrico di Danilo, Di Natale brucia Mustafi e beffa Romero con un tocco tanto beffardo quanto geniale. Altra perla al Friuli dell'eterno Totò: ventesimo goal in campionato e centesimo negli ultimi quattro campionati. La Sampdoria prova a reagire: Sansone fa tremare lo stadio con un sinistro chirurgico da posizione impossibile che si infrange sul palo. Tocca poi a Brkic testare le coronarie del pubblico con un intervento da brividi su tiro velleitario di Eder che rischia di rovinare la giornata bianconera. Ci pensa Muriel, subentrato a uno spento Zielinski,a chiudere la gara: Romero regala palla al colombiano, destro a incrociare e partita in cassaforte. Il finale è pura accademia con Di Natale e Muriel che si divertono a dilapidare alcuni interessanti contropiedi. L'Udinese, meno brillante ma più concreta del solito, liquida anche la pratica Sampdoria e si prepara alla decisiva trasferta di Palermo di mercoledì sera. Unica nota stonata della gara le ammonizioni ai diffidati Pinzi, Danilo e Domizzi che dovranno saltare la sfida del Barbera.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 05 maggio 2013 alle 23:00
Autore: Massimiliano Galati
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