Ieri allo Juventus Stadium è arrivata una vittoria che in pochi si aspettavano. L'Udinese di Stefano Colantuono ha dimostrato grande solidità difensiva contro una Juventus che, seppur apparsa ancora fuori condizione, ha attaccato per oltre un'ora di gioco, costringendo i friulani ad una gran parte di gara completamente chiusi nella propria metacampo. I primi 70' giocati sulla difensiva hanno reso complicato il ruolo delle punte Di Natale e Thereau, che hanno toccato pochissimi palloni: il primo del capitano è stato un tocco sulla trequarti al 40'. Eppure, i due attaccanti di Colantuono sono spesso rientrati dando un gran sostegno anche al centrocampo e alla difesa, pressando i portatori di palla della squadra di Allegri. Finché è rimasto in campo, Totò non ha avuto alcun pallone giocabile, né tantomeno la possibilità di cercare la conclusione verso la porta di Buffon. Un paio di punizioni da posizione defilata per la testa dei compagni nella ripresa, prima di essere sostituito.

Al suo posto è entrato Duvan Zapata che ha subito acceso la luce con alcune accelerazioni. Il colombiano è anche riuscito a liberare maggiori spazi per Thereau, spazi che il francese ha sfruttato benissimo, con l'ottimo inserimento sul cross di Kone che gli ha permesso di trovare il gol della vittoria. La coppia Zapata-Thereau è sicuramente apparsa più in forma di quella formata dall'ex-Chievo e dal capitano bianconero, ma è stata favorita da una Juventus spintasi maggiormente all'attacco e dunque da una squadra avversaria allungata, che ha lasciato più campo agli uomini di Colantuono. Un giudizio quindi su quella che potrebbe essere la coppia titolare nel corso della stagione è da rimandare almeno alla prossima gara di campionato, quando, in casa contro il Palermo, i bianconeri dovrebbero avere sin da subito maggiori spazi. Intanto, Colantuono ha una buona base da cui partire: Zapata è in forma, Thereau è subito decisivo, mentre il capitano si riscatterà sicuramente nelle prossime uscite.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 24 agosto 2015 alle 19:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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