C’è una nota canzone tipica del repertorio della tradizione partenopea che più o meno fa così: chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scordiamoci il passato, siamo a Napoli… Eccetera eccetera.

E’ proprio il momento per l’Udinese di riverberare ben bene questo motivetto, perché per lei è giunto giusto il momento di dire: a Napoli è successo quel che è successo, abbiamo messo in campo quanto potevamo e le cose non sono andate per il verso giusto. Ma dobbiamo però dimenticare ben presto quella che alla fin fine rappresenta una pagina negativa del campionato dell’Udinese per ripartire dalla tappa precedente, quella in cui la bianconera aveva dato proprio segno d’essere risorta. Bisogna cancellare le grame reminescenze prodotte all’ombra del Vesuvio e voltare immediatamente pagina. 

Ora bisogna quindi conservare la medesima “sana faccia tosta” attraverso la quale si è risalita la china e la classifica nell’ultimo processo di crescita maturato e ripartire esattamente da dove ci era lasciati con una vittoria piuttosto rinfrancante. Si riparta quindi da Genova, riguadagnando immediatamente lo spirito vincente e gagliardo denotato in quella partita, allo scopo di far si che lo stop di Napoli non significhi crisi. Come se quanto successo domenica contro il Napoli rappresentasse, come in effetti effettivamente rappresenta, una pagina ingrigita che è solo da dimenticare e bypassare, passando subito al capitolo successivo di una storia che deve continuare sotto i migliori auspici. Testa totalmente sulla partita che si giocherà domenica prossima a Udine contro il Cagliari. Una succulenta occasione per ripartire immediatamente nell’inseguimento di quella benedetta quota cinquanta punti che qualcuno tra gli addetti ai lavori ha dichiarato come fattivamente alla portata dell’Udinese. Quella che come abbiamo già avuto modo di dire in passato sarebbe la quota della soddisfazione piena per l’ambiente bianconero. Riprendiamo quindi l’entuasiasmo e vediamo di far valere la nostra superiorità al cospetto di una squadra come quella sarda che ha il vantaggio di essere praticamente già salva anch’essa, senza dover inseguire ulteriori obiettivi di sorta. 

Già dopo la partita di Cagliari l’Udinese se vittoriosa contro il Bologna potrà affermare di avere fatto il suo campionato. Poi figuriamoci se arriverà un risultato positivo anche contro il Bologna. Il risultato stagionale che tutti vogliamo sarebbe lì. A quattro passi soltanto. Basta crederci, e per poterci credere è sufficiente tornare sin da subito come quelli che hanno a suo tempo strapazzato il Genoa. Il punto sta proprio qui, e quindi facciamoci un nodo al fazzoletto al fine di tornare quelli di due domeniche fa.

Ritornare sulla breccia a nostro parere non dovrebbe essere così difficile, anche perché il calendario ora è tutto fuorché proibitivo. Difficile sarà soltanto la gara contro l’Inter, ma quella rappresenta soltanto l’ultimo atto, sul quale non avendo nulla da perdere ci si può buttare a capofitto. Ora per l’Udinese c'è soltanto l’ultima salita. Ma poi ci sarà tutto il tempo per riprendersi dalle fatiche. E, probabilmente, avrai la festa che quest’anno ti meriti, cara Udinese...

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 19 aprile 2017 alle 17:00
Autore: Valentino Deotti
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