L'Udinese non va oltre l'1-1 contro un Sassuolo non certo trascendentale. Era una partita da vincere a tutti i costi, questa, per i bianconeri. Invece ne è uscito solamente uno striminzito e fortunoso pareggio. Ci si sarebbe aspettati una squadra con il coltello tra i denti, carica e pronta per fare una partita aggressiva e dettare legge nel proprio stadio.

Tutto il contrario. L'Udinese ha completamente sbagliato la partita. Fin dall'inizio si è avuto l'impressione di ritrovarsi davanti una squadra impaurita, sotto ritmo, e mentalmente non presente, come dimostra la prima mezz'ora da film horror passata da Ekong, che prima di perdere banalmente il pallone costato poi lo 0-1, si era reso protagonista di due lisci consecutivi non da lui. Il primo tempo giocato ieri dall'Udinese non è stato di certo quello di una squadra che deve lottare per non retrocedere. Poca intensità, zero gioco, tanta confusione. Deludente l'approccio alla gara da parte dei bianconeri, deludente l'apporto alla causa dato da Tudor, lodato fino a qualche settimana fa ma ieri non esente da colpe.

Se ancora conserviamo un comunque considerevole margine sulla terzultima dobbiamo solo ringraziare la Spal, capace ieri di mettere mezza ipoteca sulla salvezza espugnando il "Castellani" di Empoli. Una vittoria dei toscani avrebbe fatto passare una Pasqua con l'acqua alla gola ai tifosi bianconeri. Ora però le gare contro Atalanta ed Inter, due squadre in corsa per la Champions, non garantiscono assolutamente ai friulani la certezza di mettere in cascina qualche punto, anzi. Il serio rischio di rimanere all'asciutto in queste due partite è alto. Ecco perchè il pareggio di ieri può essere considerato come insipido, assolutamente non positivo, come invece detto ieri da Tudor nel post partita.

L'Udinese aveva l'obbligo di fare tre punti, di mostrare quanto meno un piglio ed un atteggiamento diverso. Un punto serviva a poco proprio in vista delle prossime due gare. Questa salvezza è ancora tutta da guadagnare e ci sarà da soffrire fino all'ultima giornata. Di certo la partita di ieri lascia una profonda e quanto mai amara delusione. Oltre a presagi sempre più loschi per il futuro.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 21 aprile 2019 alle 10:00
Autore: Jessy Specogna
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