Il talento di Penaranda ha scatenato, fin dai suoi primi giorni in bianconero, paragoni impegnativi, come quello con Alexis Sanchez. Oggi il venezuelano ha avuto il suo primo assaggio di Udinese con la conferenza stampa di presentazione.

"Sono molto grato all'Udinese. E' una grande opportunità per me ma anche un grande cambio di ambiente dato che prima lavoravo in Spagna. Sono qui a portare il mio piccolo granello di sabbia per aiutare la squadra. Sono molto contento di poter far fronte ad una sfida così. Sono molto giovane e devo imparare tanto, anche dal calcio italiano che è molto più tattico.

La mia posizione naturale è giocare largo a sinistra ma posso giocare anche davanti o laterale. Posso ricoprire più ruoli.

La mia testa è qui all'Udinese. Io lavoro qui, questa è la verità. Voglio dare il meglio per questa squadra e non penso al Watford e ad un mio ritorno in Inghilterra.

La passata stagione con il Granada, dove ho segnato quattro gol in trasferta e uno in casa, è stata grandiosa. Spero di ripetere le stesse cose anche qui all'Udinese, dove posso giocare in uno stadio bellissimo. Il mio obiettivo è fare almeno il doppio del gol che ho fatto in Spagna. 

Io vengo qui a giocare il mio calcio, a divertirmi e a fare il meglio possibile per tutta la stagione. 

Il record che ho tolto a Messi è stato un momento molto importante della mia carriera. Una grandissima soddisfazione. Ora porto il mio talento a Udine per far felici i tifosi e per portare il mio contributo alla squadra. 

Mi sento fisicamente molto bene. La Copa America è stata un'esperienza fantastica sia al livello personale che a livello di Nazionale, dove abbiamo ottenuto un risultato importante con i quarti di finale, anche se io non ho potuto giocarli perché mi sono fatto male. 

Sono nuovo e appena arrivato. Non conosco i giocatori di questa squadra. Sono pronto ad adattarmi e a lavorare con i compagni. 

Alexis Sanchez è un grande giocatore. Io ho le sue caratteristiche. Io sono venuto qui a portare il meglio di me e delle mie caratteristiche".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 21 luglio 2016 alle 16:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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