Queste le parole in conferenza stampa di mister Nicola.

La sconfitta: "Abbiamo perso la partita per due dettagli che sapevamo, non sono ovviamente soddisfatto del risultato, neanche il pareggio mi avrebbe soddisfatto. Chi ci ha visto allenare e ha visto la partita ha visto una crescita nella produzione del gioco. Ci deve far arrabbiare il comportamento sui due episodi, è stato un nostro demerito e ci dobbiamo lavorare, non posso parlare dell'errore di un singolo, perchè questo arriva magari dopo una serie di errori, ma sicuramente fa rabbia non portare a casa punti. Ci dobbiamo lavorare"

Il secondo gol: "Non siamo stati molto abili nella situazione del secondo gol, perchè nonostante due uomini a marcare non siamo stati bravi nella copertura, quando metti uno contro uno Gervinho è difficile fermarlo, abbiamo rischiato anche il rosso con Fofana, avrebbe salvato il gol, ma era comunque scorretto".

Le occasioni da gol sono parse arrivare più su invenzioni del singolo che da una manovra pulita, ma il mister non è d'accordo: "No secondo me abbiamo avuto un'ottima gestione della palla, purtroppo abbiamo peccato in due episodi, ma non abbiamo peccato nella gestione della palla. Questa partita è la dimostrazione che non servono solo i big data per vincere una partita, non c'è un numero che ci condanna alla sconfitta, eppure abbiamo perso. Con l'ingresso di Balic il centrocampo ovviamente è cambiato, quindi al momento del cambio ho dovuto pensare anche a questo, perchè Lasagna non può fare il lavoro di Okaka e ho dovuto chiedere a Fofana di alzarsi di più, quindi cambia il modo di stare in campo".

Okaka ha chiesto il cambio: "Okaka veniva da sei mesi di quasi inattività, quindi chiaramente non era al meglio e non poteva fare tutti e 90 i minuti, a un certo punto quindi quando non ne aveva più ha chiesto il cambio".

Ancora sul centrocampo, Fofana e Behrami non sono parsi molto compatibili: "Il Parma ha tenuto le linee strette, non era facile giocare tra le linee, poi spesso ci siamo trovati in un tre contro tre contro il tridente del Parma. In alcune situazioni non siamo stati molto abili a liberarci della palla in fase di smarcamento, un dettaglio importante e su cui dobbiamo lavorare, poi bisogna considerare anche che mancava un giocatore come Mandragora. Behrami chiaremente ha fatto il suo ruolo con altre caratteristiche, doveva più tamponare il portatore di palla avversario".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 19 gennaio 2019 alle 20:40
Autore: Davide Marchiol
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