Queste le parole di mister Davide Nicola in conferenza stampa post partita.

Il mister analizza la sconfitta: "Sulla sconfitta l'Atalanta non è che abbia rubato, anzi, sapevamo di trovare una squadra forte, organizzata, che gioca insieme da tre anni. Però fino  al 79' avevamo avuto due palle gol a testa. Abbiamo dimostrato che fino a quando siamo organizzati e disciplinati possiamo giocarcela. Sono molto contento della partita di D'Alessandro, che è stato chiamato in causa e ha dato un contributo importante. Sono consapevole che bisogna fare ancora molto lavoro, ma fino al palo di Fofana eravamo alla pari, di sicuro con due esterni più offensivi alcuni meccanismi non sono partiti in modo corretto. Per quella che è la mia idea c'è qualche carenza atletica, ma non giudico quanto fatto prima, c'è in programma un aumento dei carichi, ma non si può subito stravolgere tutto. Però se avete notato ora abbiamo pressato in modo diverso gli avversari, gli abbiamo lasciato meno l'iniziativa. La partita andava gestita sicuramente in modo diverso e ci lavoreremo".

Con l'assenza di Behrami è parso mancare il filtro a centrocampo: "Mancando Behrami avevamo la possibilità di inserire una mezzala o ala, sapendo che all'Atalanta piace creare superiorità numerica sulle fasce. Non manca solo Valon, ma anche altri, ma non ha senso parlare di chi non c'era, mi concentro su chi c'è. Io comunque ho visto delle buone cose, abbiamo perso contro una squadra molto forte, sono consapevole che c'è da lavorare, ma non mi fascio la testa".

L'ingresso di Barrow è parso decisivo per il cambio della partita: "Credo che Barrow abbia avuto un'incidenza sul terzo gol, ma non credo abbia cambiato la partita, più cambiare qualcosa tatticamente dovevamo gestirla meglio, essere più aggressivi, saper quando rallentare i ritmi con la palla. A nessuno piace perdere, ma allo stesso tempo non siamo ancora pronti per proporre cose diverse, siamo pronti per migliorare sotto alcuni aspetti nell'intelaiatura che già c'è".

Manca ancora fluidità di manovra: "Per avere un gioco fluido devi avere la proprietà del pallone in un certo modo, con movimenti che non siano solo frutto di iniziative personali, ma non ho visto fino all'80' una superiorità netta dell'Atalanta. Abbiamo dei punti di riferimento importanti, ma sappiamo anche che non bastano per uscire dai problemi. Abbiamo saputo gestire la palla in modo diverso, bisogna migliorare, ma non si possono migliorare quattro concetti cardine in tre settimane senza alcuni elementi, con poco tempo a disposizione e con un'idea di gioco che già c'era":

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 dicembre 2018 alle 17:37
Autore: Davide Marchiol
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