Queste le parole di Nicola nella conferenza stampa pre trasferta a Torino per affrontare la Juventus.

Si affronta la Juve che ha l'impegno fondamentale con l'Atletico: "Auguro il meglio alla Juventus in Champions, domani però c'è la nostra Champions. Io ho esordito ieri con i ragazzi con dei semplici numeri, come hai fatto tu, nessuno è mai riuscito a battere la Juve prima di un impegno europeo. C'è materiale per chi sogna, ovviamente il sogno è fare un colpo eclatante, forse faremmo un favore al campionato, ma al di là di questo c'è uno stadio caldissimo e una squadra che ha perso solo tre partite in stagione".

Il lavoro in settimana: "Possiamo fare un ulteriore step di miglioramento dal punto di vista dell'efficacia, siamo realisti, abbiamo lavorato sulla possibilità di metterli in difficoltà e vogliamo inseguire un sogno. Proveremo a metterli in diffcoltà sapendo però quanto sarà complicata la gara".

A centrocampo torna Fofana, ma non ci sarà Mandragora: "È la politica che abbiamo avuto nell'ultimo periodo, esce uno entra un altro, almeno tutti sono sempre preparati, è proprio quello che ho detto ai ragazzi a inizio anno, bisogna sempre tenersi pronti perchè poi ci sono momenti della stagione in cui si può avere spazio. Sandro è una pedina importante, un po' indietro di condizione ma sta recuperando, abbiamo provato come sempre qualcosa di nuovo per impensierire l'avversario, il suo problema, nell'ultimo periodo, è stato solo a livello di minutaggio e di condizione fisica. Ha fatto 20 minuti col Bologna e subentrare presenta sempre vatnaggi e svantaggi, entri in campo e comunque giochi a ritmi diversi. È entrato, ha fatto bene, si è allenato tutta la settimana, non ha i  novanta minuti nelle gambe, vedremo quando usarlo".

Larsen tuttofare: "In tutte le squadre servono giocatori capaci di giocare in ruoli diversi. In questo molto fa l'atteggiamento, Larsen è un guerriero, dovunque lo metti vuole dare il massimo e secondo ha ancora ampissimi margini di miglioramento".

Il turnover di Allegri: "Lui magari non farà giocare Bonucci e Chiellini, ma ci sono Barzagli, Rugani, Caceres, non mi pare abbia problemi da questo punto di vista. La Juventus presenterà in ogni caso una squadra importante, noi non ci possiamo permettere di avere 4/5 assenze. Loro hanno qualità incredibili, noi alle nostre dobbiamo aggiungere la voglia di farli sudare, di metterli in difficoltà".

Il futuro di Nicola: "A noi interessa pensare solo domenica dopo domenica, il futuro passa dal presente".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 07 marzo 2019 alle 14:58
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print