Vincere a Verona, è un diktat. L'Udinese contro il Chievo deve portare a casa tre punti, serve una vittoria per dare nuovo slancio alla classifica e per poter affrontare l'arrivo delle grandi al Friuli con maggiore serenità. Sulla carta l'impegno del Bentegodi è alla portata, i clivensi sono tutt'altro che irresistibili, nonostante il buon punto di Roma. I bianconeri, che di qualità ne hanno sicuramente di più, non devono fallire l'obiettivo.

E' con queste partite che si deve costruire il bottino salvezza, sono questi gli scontri diretti da vincere se si ambisce ad un campionato più tranquillo rispetto a quello della scorsa stagione. Serve un salto di qualità, serve che gli uomini di Velazquez giochino da grande squadra e che prendano in mano la partita. Il Chievo non è squadra da aspettare nella propria metà campo e poi da aggredire in contropiede, il Chievo si batte con il gioco, con la costruzione ragionata. 

Per questo motivo ci vuole attenzione. Lo abbiamo provato anche in passato, il Bentegodi può tramutarsi in una trappola nella quale il Chievo ti può imprigionare. Squadra esperta, quella dei mussi volanti, smaliziata, rognosa. Squadra che va affrontata con la giusta garra, tanto per dirla all'argentina. Con fame di fare risultato e di dimostrare che l'Udinese può ambire ad un campionato diverso, da parte sinistra della classifica.

Dovrà essere bravo Velazquez a prepararla nel modo giusto, a motivare i giocatori. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 21 settembre 2018 alle 15:26
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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