Il lato positivo

Forse l'annata 2013/14 non sarà celebrata a lungo dai tifosi dell'Udinese ma tutto sommato, in una stagione ben al di sotto delle aspettative, qualche cosa di positivo c'è. Oggi quindi non soffermiamoci a pararle di ciò che non è andato o che ancora non va ma di ciò che invece funziona ed è elemento d'orgoglio di questa tribolata stagione. Primo elemento per vedere questa stagione come un bicchiere mezzo pieno è sicuramente l'esordio in seria A con la maglia dell'Udinese del giovane portiere friulano Scuffet. E' una delle più grandi sorprese di questa stagione. Il giovanissimo portiere dell'Udinese infatti, ha impiegato pochissimo tempo ad attirare su di se i riflettori e c'è già chi lo considera l'erede naturale di Gigi Buffon. Le prestazioni del baby campione friulano hanno evidentemente colpito anche Cesare Prandelli che l'ha convocato per lo stage che vede protagonisti quei giovani che il ct ha voluto visionare in vista di Brasile 2014. Qualità straordinarie per un giocatore che è già un predestinato. Un vero e proprio tesoro scoperto in quest'annata e che garantirà un futuro radioso alla porta friulani. Altro elemento positivo di quest'annata è che abbiamo capito che Totò Di Natale, nonostante non sia più un giovanotto, può dare ancora una mano importante alla squadra.

Dal ritiro di qualche mese fa alla rinascita con l'anno nuovo, culminata con il gol partita nella vittoria contro il Milan. Forse in futuro non sarà più imprescindibile come in passato ma di certo questa banda di giovani che è l'Udinese non può fare a meno della sua esperienza e del suo talento. Elemento di vanto è poi lo scouting, il quale ha dimostrato di funzionare ancora bene. Una capillare rete di osservatori che quest'anno ha scoperto e puntato su buoni giocatori, potenziali campioni nei prossimi anni. Widmer, Bruno Fernades e Nico Lòpez sono le note lievi e vero ossigeno ad una squadra che nei senatori forse è arrivata alla fine di un ciclo. Unico neo è che tanti dei neo arrivati in estate siano spariti nel nulla, come il brasiliano Jadson. Ultimo elemento da mettere fra i "più" di questo 2013/14 è che finalmente la grana nuovo stadio pare essersi sbloccata e che quindi finalmente potranno seriamente partire i lavori per la risutrutturazione, così da regalare ai tifosi bianconeri una nuova casa, un gioiellino invidiato in tutta Italia. In fondo un "lato positivo" sempre c'è.