"Sempre più uno di voi!". Così il tecnico Francesco Guidolin, ha chiuso l'intervista, rivolgendosi ai friulani, attraverso le telecamere di Udinese Channel, per la cerimonia organizzata oggi pomeriggio per la consegna dell'attestato di cittadino "benemerito di origine foresta". Una cerimonia semplice ma bella ed emozionante quella organizzata dal "Fogolar Civic" e "Accademie du Friul", in occasione delle celebrazioni per il 790° compleanno della città di Udine.

In Piazza San Giacomo, davanti a tanta gente, Guidolin ha ricevuto l'attestato dal prof. Alberto Travain, presidente del Fogolar Civic.  
Con lui, nominati "benemeriti foresti" anche il sacerdote Nicolino Borgo da Rivis, il maestro elementare isontino Alfredo Orzan da San Lorenzo, il giornalista Mauro Tosoni da Paularo e il medico Lorenzo Ventre da Avellino.

E' stata ricordata la figura della pittrice e opinionista Leila Caselli.

Al termine della cerimonia il tecnico di Castelfranco Veneto, ma ormai udinese d'adozione, ha rilasciato una breve intervista a Udinese Channel.

"E' stato un bellissimo momento, un attestato che mi onora e mi fa sentire ancora di più uno di questo terrotorio e di questa città, sono venuto molto volentieri.  La cerimonia è stata semplice ma molto bella e toccante".

Importante sottolineare che l'attestato le è stato consegnato per la sua "friulanità" e non solo per meriti sportivi...

"Sì perché io sento dentro qualcosa che mi lega e mi attrae di questa terra e di questa città, lo dico da sempre e ovviamente a maggior ragione da quando ci vivo. Per me è stato sempre un obiettivo pensare di lavorare qui e adesso che ci sono mi sento sempre di più più come un friulano. Sarà per il mio carattere, la tranquillità, il territorio, le colline e le montagne ma qui mi sento a casa".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 13 settembre 2013 alle 20:30 / Fonte: Udinese.it
Autore: Nicola Carlet
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