Ai microfoni di MediasetPreimum Francesco Guidolin ha parlato della gara persa da una bruttissima Udinese contro l'Inter per 3-0: "E' stata una delle più brutte esibizioni della mia gestione. C'è poco da salvare: l'esordio di Widmer e quello di Bruno Fernandes nel secondo tempo. Per il resto è stata una giornata infelice, abbiamo commesso troppi errori. Bisogna lavorare molto nella mentalità. L'Udinese degli altri anni ha fatto dei capolavori, ma non è facile resettare e ripartire ogni anno. Non dobbiamo dimenticarci che siamo una provinciale, non dobbiamo perdere l'umiltà e prendere i segnali positivi di una brutta giornata come quella di oggi. Il nostro obiettivo resta comunque la salvezza, anche se qualcuno crede che sia sempre l'Europa. Io però credo di essere la persona umile e determinata del 2010 ed è giusto che venga giudicato anche io come i giocatori".

L'atteggiamento di poca coesione della squadra che spesso si vede in campo si nota anche in allenamento?

"Dal punto di vista del lavoro non posso di certo riprendere i miei giocatori. Abbiamo sbagliato la partita e l'Inter ne ha aprofittato"

Chiusura su Di Natale e Muriel

"Non so quanto sia grave l'infortunio di Totò. Muriel non si discute, ma deve avere più continuità"

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 03 novembre 2013 alle 17:45
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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