Arrabbiatissimo mister Luca Gotti nel post gara. L'allenatore dell'Udinese, intervistato da DAZN, ha avuto parole al veleno sul rigore fischiato al 95esimo ai rossoneri: “Accarezzato la vittoria è dir poco. L’epilogo è di quelli che non ti fanno dormire. Prendi il rigore in quel modo dopo che è finito il recupero. Succedesse alle altre squadre sarebbe il finimondo, succede all’Udinese e va tutto bene. Era ovvio che venivamo a fare una fase difensiva difficile. Venire qui a San Siro contro questo Milan ti costringe a fare una certa fase difensiva. L’avevamo preparata perché non fosse solo una partita difensiva, l’avevamo preparata perché poi durante la partita succedesse quello che è successo. Lasciamo stare il finale. Le partite finiscono 5 secondi prima, non doveva proprio partire il cross al minuto 95:02. Comunque ora non cambia la situazione, che io sia incazzato è comprensibile.

Mi è dispiaciuto perdere la qualità di Pereyra in quel momento della partita. A partire da Pereyra che esce, Samir che esce, c’è stato un susseguirsi di eventi che ha modificato il finale di partita in un modo che non mi era prevedibile”.

Tutti i punti sono importanti, ne sono consapevole. La squadra non è venuta in gita, non è venuta con l’idea di fare solo bella figura. È facile fare bella figura, ma difficilmente torni a casa con i punti. Oggi al 95esimo ne avevamo tre”.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 03 marzo 2021 alle 23:26
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print