Presente al Wyscout Forum di Milano, il direttore sportivo dell'Udinese Cristiano Giaretta, ai microfoni di Calciomercato.com ha affrontato diversi temi di mercato, da Pereyra al nuovo allenatore, passando per Widmer e Muriel e le comproprietà di Cuadrado e Candreva.

Nella serata di ieri si è parlato di un incontro con la Juventus, ci sono stati passi avanti nella trattativa per Roberto Pereyra?
"Al momento siamo fermi alla situazione di ieri sera. C'è stata la richiesta da parte della Juventus e stiamo parlando. E' un giocatore importante al terzo anno ad alti livelli ed è normale che abbia richieste e che possa partire".

Sono stati fatti dei ragionamenti con la Juventus anche per Cuadrado e Candreva?
"Per questi due giocatori dobbiamo prima considerare che c'è in ballo la questione comproprietà da risolvere con Fiorentina e Lazio. E' chiaro che sono giocatori che difficilmente possono tornare a Udine, ma al momento non siamo ancora ad un buon punto in entrambe le trattative. Il pericolo buste lo escludiamo al momento, ma abbiamo iniziato a parlare con i rispettivi club da poco e per questo ancora non ci sono stati progressi".

C'è la sensazione che, perlomeno per Cuadrado, ci sia una grossa possibilità che alla fine possa lasciare la Serie A...
"Questo dipenderà, una volta risolta la comproprietà, dalla Fiorentina. Sicuramente per Cuadrado sono già arrivate offerte concrete e, soprattutto al ragazzo, stanno arrivando offerte importanti dal punto di vista dell'ingaggio".

Per quanto riguarda Widmer e Muriel talenti che si sono messi in luce nell'ultimo periodo?
"Per quanto concerne Widmer rimarrà al 100% all'Udinese anche l'anno prossimo. Per Muriel noi speriamo che la rassegna Mondiale possa essere un grande trampolino di lancio perchè noi puntiamo molto su di lui e il ragazzo ha bisogno di continuità. Sono arrivate offerte anche per lui, ma per quest'anno la nostra volontà è quella di confermare a Udine anche lui".

L'Udinese è sempre alla ricerca del nuovo allenatore. Ci sono nuovi sviluppi per quanto riguarda la panchina?
"Stiamo continuando a stringere il cerchio dei nostri contatti e continuiamo a lavorare sui nomi che sono usciti per ora. La pista italiana è concreta ma non va sottovalutata anche la pista che porta ai campionati esteri. E' una porta che stiamo tenendo aperta".

Jaadi è ufficialmente un giocatore dell'Udinese. Che programmi ci sono per lui dato che è un classe '96 molto promettente?
"Siamo molto contenti dell'acquisto di Jaadi perchè lo stavamo seguendo da molto tempo, già da prima delle grandi prestazioni del torneo di Viareggio. E' un classe '96 perciò farà la spola tra primavera e prima squadra".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 22 maggio 2014 alle 17:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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