Parla Francesco Guidolin nella consueta conferenza stampa pre gara, in vista della sfida di domani contro il Liverpool, che sarà anche l'ulitma apparizione europea per l'Udinese in questa stagione: "Noi abbiamo fatto un cammino di un anno e mezzo importante, nel quale abbiamo avuto diverse soddisfazioni. Abbiamo giocato in campi importanti, in palcoscenici straordinari. Abbiamo giocato 20 partite, nelle quali abbiamo fatto cose buone e altr meno buone. Ci dispiace uscire dall'Europa. Io la vivo come un bocciatura. I promossi sono altri. Però usciamo, come escono squadre straordinariamente importanti, quindi può succedere anche all'Udinese. Sono orgoglioso del cammino che la squadra ha fatto. Mi piace ricordare match esaltanti anche per prestigio, come quelli con Arsenal, a Glasgow, con l'Atletico Madrid, a Liverpool e a Salonicco. Naturalemente non dimentico l'eliminazione con l'Az, il preliminare perso contro il Braga e la doppia sconfitta con lo young Boys. E' stato un bel cammino, un percorso importante, interessante ed esaltante che metteremo nell'album dei nostri ricordi. Ci dispiace uscire, ma nello sport e nella vita è cosi. Abbiamo quest'ultima partita dove dobbiamo metterci grande fierezza, orgoglio e dignità e uscire a testa alta, perchè noi a testa alta ci siamo comportati in quest'anno e mezzo di Europa League e nei preliminari di Champions League".

Quest'anno il girone è stato più complicato dell'anno scorso?"Lo scorso anno abbiamo passato il turno, quest'anno no. Sicuramente è stato più difficile in questa stagione. Vedendo la caratura dele squadre che abbiamo affrontato quest'anno, le difficoltà erano maggiori. Poi ci sono altre motivazioni sulle quali non voglio ritornare. E' stato un cammino importante, frutto di due anni straordinari. Ci dispiace uscire adesso, però questo è lo sport".

Per domani ha qualche innovazione tattica?"Per il risultato è una gara che non ha nulla da dire, ma noi dobbiamo onorare l'impegno. Domenica mi sono sbagliato. Domani raggiungeremo il culmine dell'emergenza. Ci sono anche le defezioni relative alla lista UEFA e non so quali giocatori potrò schierare di quelli che sono rientrati da infortuni. Probabilmente cambieremo modulo di gioco, sia per le assenze ma anche per provare nuovi schemi che potrano servirci per il futuro, per il campionato".

Platini vorrebbe eliminare l'Europa League, per creare una Champions con più squadre. Qual è il suo parere?"Non ho letto quello che intenderebbe fare Platini. Questa sembra una formula equilibrata. Prima di mettere a posto queste cose, ci sarebbero altri piccoli particolari che andrebbero modificati. Per esempio, quando un giocatore si infortuna poco prima dell'inizio delle competizione, si deve avere la possibilità di sostituirlo. Come nel caso nostro, la lista è di 21 giocatori, ma noi ne abbiamo presentati sempre 20".

 

 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 dicembre 2012 alle 15:32
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
vedi letture
Print