Il mercato in entrata dell'Udinese è fermo. Per i bianconeri infatti non è tempo di trattative ma di valutazioni, per capire cosa già c'è in casa. Iachini e Bonato sono al lavoro per valutare i giocatori a disposizione, per capire chi sia all'altezza di rimanere e quali sono i profili giusti su cui puntare nella prossima stagione. Colpi in entrata eventualmente rimandati alla fine di questa prima fase di studio delle potenzialità della rosa.

"Fino al 3 agosto penseremo alle valutazioni, l’importante è che il gruppo abbia voglia e grinta" ha confermato il direttore sportivo bianconero in una recente intervista. Solo dopo il ritiro in Austria e le amichevoli, verrà fatto un bilancio ed eventualmente ci si muoverà per aggiungere qualche nuovo tassello.

L'Udinese punta a rivalutare coloro che non hanno resto all'altezza nella passata stagione tramite il lavoro. A mister Iachini di costruire con quello che c'è una squadra vera, solida non solo da punto di vista tecnico e tattico, ma soprattutto da quello mentale. Il tecnico infatti sta lavorando molto sulla testa dei giocatori, puntando sulla voglia di riscatto. 

C'è da capire se basterà questo lavoro sul campo, tecnico e fisico, e fuori, mentale, per risolvere tutti i problemi che hanno afflitto la squadra nelle passate stagioni o se invece si dovrà porre rimendio attraverso il mercato. I segnali dai piani alti sono stati ben chiari, si deve fare con quello che si ha perché la rosa ha reso meno di quello che poteva e deve fare assolutamente di più. 

"Recuperare quei patrimoni che sembravano essersi persi per strada". E' questa l'intenzione della società e in questo senso un primo risultato si può dire che ci sia stato. Il lavoro e i nuovi stimoli portati da mister Iachini sembrano aver trasformato Panagiotis Kone. Il greco nelle due prime uscite si è dimostrato essere uno dei migliori oltre che un lontano parente di quel centrocampista abulico visto alla prima esperienza in bianconero. Ora, da sicuro partente, si è trasformato in un punto fermo della mediana. 

Spazio allora al mercato in uscita, per sistemare gli esuberi. L'Udinese si sta muovendo molto in questo senso, eliminando i rami secchi. Basti pensare alle cessioni di giocatori come Gabriel Silva, Guilherme e Torje che hanno alleggerito la rosa a livello numerico.

Se questa politica, fatta di tanto lavoro e di poco mercato, gioverà lo capiremo nelle prossime settimane.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 19 luglio 2016 alle 12:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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