Alla vigilia di Roma-Udinese, la redazione di TuttoUdinese.it ha contattato in esclusiva Massimo Mariotto. Attualmente è il direttore sportivo della Salernitana, ma durante la sua carriera calcistica, ha vestito la maglia dei friulani nella stagione 1992-93. Ecco quanto dichiarato.

Roma-Udinese, che partita potrebbe essere?
“L’Udinese non sta attraverso un momento brillante. La Roma è una squadra stranissima, finora ha alternato le sue prestazioni. Sarà una partita aperta, ma vedo i giallorossi favoriti”.

Qual è il problema dell’Udinese?
“Ogni anno Guidolin fa un lavoro straordinario. La squadra perde sempre i pezzi migliori, tutto ciò per scelta societaria e questione di bilancio. La dirigenza però provvede a ricaricare la rosa con grande qualità. Attualmente la squadra appare spremuta, Di Natale non può risolvere sempre tutti i problemi. Come succede spesso ad inizio campionato, Guidolin deve saper mettere la squadra sul giusto binario. E’ un momento critico, ma si riesce comunque a far bene, vedi Liverpool. Negli anni scorsi i bianconeri riuscivano facilmente a portare a casa una vittoria, adesso no. Tutto sommato, però, l’Udinese nelle ultime stagioni ha insegnato a tutti come si fa calcio”.

C’è un reparto in cui bisognerebbe rinforzarsi?
“Guidolin dovrà cercare di ottimizzare le caratteristiche dei giocatori nuovi. Alla fine riesce a trovare la soluzione giusta che, tanto di cappello, l’ex Parma è un tecnico che ammiro molto”.

Che Udinese sarebbe senza Di Natale?
“Una squadra che perde un punto di riferimento importantissimo. I dirigenti dell’Udinese stanno pensando già da un po’ chi potrebbe essere il dopo-Di Natale. Non sarà facile perché parliamo di un attaccante determinante”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 27 ottobre 2012 alle 17:55
Autore: Christian Schipani
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