La sfida contro la Roma ha evidenziato parecchie cose positive, giocare alla pari contro squadre di questo calibro può solo che fare bene al morale,  giocare contro Roma e Lazio, allo stadio olimpico , e tutto nel giro di pochi giorni rappresenta un grosso ostacolo per qualsiasi squadra. L'Udinese di Tudor è una squadra combattiva, molto più aggressiva rispetto a quella vista con Nicola e generalmente attenta. Molti, tra i tifosi della Roma sulle tribune dello stadio olimpico hanno espresso giudizi positivi sull'Udinese, ammettendo anche che il pareggio sarebbe stato un risultato giusto. 

Il centrocampo bianconero ha disputato una gara di alto livello, la fase di copertura è stata pressoché ottima per tutta la durata della gara e gli spunti di D'Alessandro e Fofana hanno garantito parecchie occasioni. È mancato un pizzico di fortuna, il palo colpito da  De Maio avrebbe sicuramente cambiato la partita e premiato quella che delle due squadre stava meritando di più. 

Il Tandem Okaka Lasagna non ha funzionato nel migliore dei modi, il numero 15 infatti non ha giocato una delle sue migliori partite e neanche il cambio di ruolo, da punta centrale ad ala sinistra, 
avvenuto dopo l'ingresso di Pussetto, è riuscito a far esprimere al meglio KL 15. Sicuramente la rosa della Roma è superiore, come del resto gli obbiettivi e le possibilità. Complessivamente, nonostante il diluvio sulla capitale, di postivo rimane una prestazione che sicuramente non ha lasciato delusi i tifosi bianconeri. 



A distanza  di pochi giorni, la squadra di Tudor dovrà affrontare l'altra squadra capitolina, una Lazio, che avendo perso per un episodio a Milano
vorrà immediatamente recuperare punti in casa. 
Giocare due partite sullo stesso campo può essere un piccolo aiuto per l'Udinese che dovrà necessariamente stringere i denti e cercare di dare continuità a questo momento positivo provando a strappare punti importantissimi in chiave salvezza. 

Pussetto potrebbe giocare dal primo minuto e chissà che anche Teodorczyk possa prendere il posto di Lasagna, garantendo all'Udinese un fattore "imprevedibilità" completamente nuovo anche  per i difensori della Lazio. 

La lotta salvezza si fa sempre più dura e nonostante le vittorie negli scontri diretti contro Bologna ed Empoli, l'Udinese non è ancora salva.
Buttare il cuore oltre l'ostacolo ed affrontare al meglio la sfida di Roma, e quella di domenica prossima contro il Sassuolo, risulterà fondamentale per il futuro di questa Udinese.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 15 aprile 2019 alle 10:23
Autore: Tommaso Cossio
vedi letture
Print