Deulofeu, un bacio alla maglia che vale più di mille parole

Chi ha vissuto o vive tuttora di calcio sa benissimo quanto questo sport porti alla luce passione e sentimenti. Tuttavia, si sa altrettanto bene che in questi ultimi anni, l’aspetto “romantico” del calcio sembra essere passato in secondo piano. L’identità e il senso di appartenenza ad una squadra sembrano essere sempre più difficili da trovare, ed è proprio in questo senso allora che il gesto di Gerard Deulofeu assume ancor più significato: un bacio alla maglia che in questo momento vale molto più di tante parole messe insieme. Si, perché a distanza di pochi mesi, da principale indiziato alla partenza nel calciomercato in uscita, lo spagnolo è diventato (nuovamente) il punto di riferimento della squadra friulana, un trascinatore sia in campo che fuori grazie alle sue qualità e al suo carisma. In questa stagione al momento 2 gol e 6 assist per lui in 11 presenze ma soprattutto un atteggiamento da leader. Anche sui suoi profili social, il giocatore non manca mai di caricare la squadra, come ad esempio dopo la partita contro l’Atalanta, indicando la maglia del club e accompagnando la citazione con un emblematico e senza troppi giri di parole “Non si molla un ****, VAMOS”.

Ecco che quindi, in un calcio che sta dando sempre meno spazio alle emozioni, l’entusiasmo di Deulofeu e la simbiosi che si sta creando sempre di più tra lui e l’Udinese è qualcosa che può fare solo che bene. Il tutto culminato proprio nel bacio alla maglia dello spagnolo, un gesto che nella sua “semplicità” può racchiudere un grande significato. Gesto che  è stato spesso strumentalizzato negli ultimi anni e reso fine a se stesso, quando spesso e volentieri dei giocatori sono quasi “costretti” a baciare la maglia del proprio nuovo club durante la loro presentazione. La dinamica del bacio del “diez” bianconero però ha dinamiche ben diverse: due anni e mezzo ormai vestendo questo maglia, una partenza quasi certa che si è trasformata in permanenza e una squadra e una città che hanno segnato la rinascita calcistica del classe ’94. Il contratto di Deulofeu è in scadenza a giugno 2024, quando lo spagnolo sarà ormai 30enne. Chissà se nella testa di Gerard sia già passata l’idea di scegliere l’Udinese anche per il prossimo futuro, diventandone un simbolo della sua storia moderna.

Ci piace pensare che tutto questo sia un segnale d’amore vero verso questi colori, anche se poi saranno sempre i fatti a parlare definitivamente. In un mondo calcistico che però si sta staccando dalle emozioni, di una cosa siamo certi: la passione di Deulofeu è una di quelle cose di cui abbiamo sicuramente bisogno.