Alla vigilia della sfida in casa dell'Empoli, l'allenatore dell'Udinese Stefano Colantuono ha fatto il punto sulla situazione della squadra nella consueta conferenza stampa. Ecco le sue parole.

Serve continuità con meno colpi di testa?

"C'è da dire che dal punto di vista della crescita del gioco e della prestazione l'abbiamo data dal Bologna in poi, con delle fisiologiche battute d'arresto, con gare perse contro avversari più forti di te. Poi abbiamo avuto il famoso blackout; ci siamo ritrovati contro la Lazio e ora non dobbiamo più perdere questo filo. Sull'aspetto mentale stiamo lavorando da molto tempo, perché vogliamo raggiungere una maggiore solidità".

Ci sarà turnover?

"Tutti i nuovi acquisti saranno convocati, anche Balic, che devo ancora verificare in allenamento. E' molto forte ed è un ragazzo di grande prospettiva. Ci sarà da verificarne solo le condizioni, ma starà con noi e voglio che respiri l'aria della Prima Squadra. Saponara? Non avremo misure particolari, anche perché all'andata non ebbe tantissime occasioni da gol. Merita comunque tutta la nostra attenzione, perché lo reputo da grande club. Comunque l'Empoli è una squadra in generale validissima, formata da giocatori tutti predisposti alla causa e sul pezzo sempre. Sono compatti e hanno giocatori di qualità medio-alta, come lo stesso Saponara, Maccarone, Zielinski, Paredes, Tonelli, Pucciarelli. Spesso la si tende a sottovalutare. Sarà un bell'esame; all'andata pur perdendo abbiamo fatto bene, prendendo purtroppo gol allo scadere. Se non vai lì bene, rischi. I nuovi acquisti? Per quanto riguarda la condizione, Hallfredsson può giocare tranquillamente, ma anche a livello tattico e di meccanismi di gioco".

Sia Felipe che Heurtaux si sono dispimpegnati bene al centro. Chi lo farà domani?

"E' più naturale Felipe che Heurtaux in quella zona, almeno dal principio, ma non escludo cambiamenti in corsa, compreso anche il passaggio a una difesa a 4. Vedremo su che binari andrà la partita".

Come gestirà la nuova rosa?

"La rosa è rimasta numericamente invariata, a livello di entrate e uscite, sia in difesa, che in attacco e a centrocampo. Di Natale? Sarà con noi sicuramente. Ha fatto una settimana un po' a parte, ma non ha problemi particolari. Ha un buon rapporto con Empoli, ma spesso gli ha fatto anche gol".

Domenica hai rischiato mettendo tre giocatori senza 90' nelle gambe?

"Sia Zapata che Guilherme probabilmente potevano non avere freschezza atletica, ma i giocatori che sono stati fermi, se non li metti in campo non possono aumentare il minutaggio. Oltretutto c'era un turno infrasettimanale, quindi era il momento per me ideale per far mettere loro minuti nelle gambe".

Che succede a Danilo?

"Doveva forse stare più attento, soprattutto nel primo cartellino giallo, perché non possiamo permetterci di regalare ammonizioni agli avversari, perché oggigiorno gli arbitri sono molto attenti. Mi riferisco anche al giallo per proteste di Thereau. E' inutile cadere in provocazioni e nervosismi, perché spesso la freddezza ci ha portato a buoni risultati. Detto questo, sono situazioni di gioco e non c'è niente da aggiungere sulla questione".

Per qualche minuto contro la Lazio è passato a 4 dietro, con buoni risultati.

"Contro la Lazio ci siamo difesi con grande ordine e attenzione anche in 10, con loro che avevano dentro 4 attaccanti. Nonostante questo, abbiamo mantenuto ordine e attenzione, concedendo pochissimo a loro. Anche a Torino abbiamo retto l'urto dei granata, avendo anche chances importanti. Sappiamo quali sono pregi e difetti dell'Empoli, mettendo in preventivo tutte le incognite tipiche del turno infrasettimanale. Dovremo essere bravi a disinnescarli in fase di non possesso".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 02 febbraio 2016 alle 14:16
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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