È stata presentata quest'oggi la campagna abbonamenti 2022-2023 "I WANT YOU" dell'Apu Udine. Nel corso della conferenza stampa il presidente bianconero Alessandro Pedone: "La nostra è una chiamata simbolica alle armi, fatta direttamente dall’Angelo del Castello, simbolo di Udine e del Friuli. Un progetto e una squadra che chiamano a raccolta i tifosi. Abbiamo dato grandi risultati, dimostrando di esserci da protagonista. Prima della pandemia eravamo andati vicino al sold out in fase di abbonamento. A 2500-2600 abbonati ci fermavamo per avere un po’ di cash flow durante la stagione. Anche lo scorso anno, nonostante le norme sanitarie che limitavano le presenze, avevamo riempito subito tutti i posti a disposizione. Quest’anno è tutto aperto, siamo più che certi di ottenere una grande risposta. Questa mattina c’erano già code per sottoscrivere l’abbonamento, non possiamo che essere contenti. Oggettivamente faremo un bel numero. Il progetto merita e la squadra che stiamo allestendo ancora di più. Non ci vogliamo fermare qui, è nostra intenzione quella di ampliare ancora il nostro pubblico coinvolgendo sempre più donne e giovani e abbassando l’età media. Vediamo una forte risposta anche in questo senso".

Il numero uno bianconero ha fatto poi il punto anche sulla costruzione della squadra: “Io sono il primo tifoso, la mia aspettativa è di fare sempre meglio. Migliorare quanto fatto lo scorso anno non è semplice, vogliamo alzare ulteriormente l’asticella. Dal benissimo dobbiamo passare al perfetto. Quello che abbiamo fatto nella passata stagione on è bastato. Complimenti a Verona che ha avuto le gambe fino in fondo e ha conquistato la promozione. Noi abbiamo perso pochissime partite nell’arco della stagione ma questo non è bastato. Stiamo cercando di costruire un roster davvero importante. Abbiamo ulteriormente alzato il livello tecnico, puntando su giocatori di curriculum. Cinque decimi friulani, il meglio di quel che questo territorio ha espresso negli ultimi anni. La forte componente del territorio deve essere un plus. Ci aspettiamo di essere ancora una corazzata e di arrivare fino in fondo".

Sul secondo americano invece ha dichiarato: "Oltre alla guardia avremo anche un play americano e non un pivot come è stato negli ultimi anni. La squadra avrà una trazione a stelle e strisce. Di conseguenza è difficile fare paragoni sul one to one perché ci sono tante differenzeLa squadra è veramente fortissima in questo momento. Sotto canestro abbiamo due califfi come Cusin e Pellegrino. Da 4 abbiamo Antonutti e Esposito. Le nostre ali piccole saranno Gaspardo e Mian. Ci sono poi Sherill e Palumbo, che è il play titolare della nazionale U 23, Nobile e Mussini. La squadra già così è molto forte. Gli altri anni avevamo fatto delle corse per chiudere la squadra già entro i primi di luglio, quest’anno vogliamo prenderci più tempo. Io voglio una guardia americana sulla quale siamo tutti convinti 1000 per cento. Stiamo negoziando con dei profili pazzeschi, questo fa capire quale sia l’affidabilità per il progetto. C’è da fare un lavoro enorme, di team, per riuscire ad accreditarsi su un certo di mercato. Non è semplice essere attraenti in A2 per giocatori di questo livello. Tutti i giocatori che abbiamo preso sono di alto lignaggio, l’americano che andremo a prendere deve inserirsi in un progetto di questo tipo. Se non vede questo progetto come un passo in avanti della sua carriera ma soltanto un giro di giostra in attesa di un trasferimento in altri lidi vengono a crearsi parecchi problemi. Prendiamo tempo, aspettavamo la fine della Summer League per far sì che il mercato si aprisse di più. Abbiamo visto tantissimi video, è chiaro che ci sono parecchi profili che ci stuzzicano. L’aspetto caratteriale sarà davvero importante, anche più delle qualità tecniche. Stiamo cercando di avere molto self control, i telefoni bruciano, arrivano dei curriculum strepitosi. Così come siamo oggi la squadra può dare del filo da torcere a tutti. Avremo un po’ più di sangue freddo per prendere il meglio per questo progetto. Non vogliamo fare delle collezioni di figurine, l’ho fatte in passato e non le ripeterò mai più. Chi arriva deve saper stare in questo gruppo di lavoro, devi capire di essere parte di un progetto importante. Stiamo cercando una guardia sopra i 190 cm, che sappia attaccare il ferro e aprire gli spazi. I tifosi possono stare assolutamente sereni. L’asso lo caliamo quando siamo sicuri, non è un tema di budget ma di ponderare ogni aspetto. La scorsa settimana c’è proposto un giocatore che aveva vinto l’anello della Nba soltanto 24 mesi fa, un nome clamoroso che era pronto a venire a Udine ma non era l’uomo giusto per noi".

Incredibile il sostegno dei tifosi friulani: "L’affetto della gente è una cosa veramente bella e graficamente. C'è una grande voglia di vedere giocare la quadra. La rabbia e il fastidio per la finale persa sono rimaste. Tra le varie idee per lo slogan della campagna c’era - Incazzati bianconeri-, che avrebbe reso l’idea della posizione nostra e del nostro pubblico. C’è voglia di tornare a vincere, di centrare l’obiettivo e non soltanto andarci vicino. L’Apu vuole continuare ad essere la squadra del Friuli. L’obiettivo è rivolgerci a tutto il territorio".

Sugli obiettivi invece: "Io non vivo di pallacanestro ma vivo d’impresa e so che è normale non raggiungere subito un risultato ma doverci mettere ancora del proprio per far sì che i tuoi sogni diventino realtà. Per me non è un ricominciare ma un proseguire. Ripartiamo con maggiore forza e attenzione ai dettagli. Cura maniacale di ogni aspetta. La motivazione è tanta, quella rabbia agonistica che hanno i giocatori in campo assicuro che ce l’abbiamo anche noi dirigenti in società. Ci stiamo divertendo un sacco. Non è facile dominare questa categoria, i livelli si sono alzati. Treviglio ha comprato tutto quel che poteva comprare, Cremona che ha fatto un’ ottima squadra, la Fortitudo che nonostante tutto sta costruendo un buon roster, Cantù che proverà ad alzare l’asticella. Ci sono poi altre squadre meno competitive sulla carta che però non vanno assolutamente prese sotto gamba. Sarà un campionato stupendo. L’obiettivo è dichiarato ma noi dobbiamo divertire e divertirci. Lo faremo in questo campionato".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 25 luglio 2022 alle 15:02
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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