A due giorni dall'inizio ufficiale della stagione bianconera, Gigi Delneri ha parlato a  360° ai microfoni del Messagero Veneto, in una interessante intervista direttamente dalla sua abitazione in quel di Aquileia. Il mister ha  affrontato in particolare i temi del futuro della squadra. Queste le sue parole:

Sull'attacco: "Intanto valutiamo quello che abbiamo in casa. Lasagna, ma anche Perica che chiede più spazio: se lo meriterà lo avrà. Nessuno ha il minutaggio preordinato. Sulle fasce come alternative abbiamo Mallè, un giovane interessante preso dal Granada e occhio a Ingelsson: è un mancino con fantasia, una bella botta. Ricorda un po' Schick"

Sull'addio di Felipe: " Mi ha spiazzato. Pensavo che l'accordo fosse definito. Alla fine, però, credo che le parti abbiano ottenuto quello che volevano: il giocatore un contratto lungo, la società ringiovanire la rosa".

Su Scuffet titolare "Simone è un ottimo portiere, ha 30 presenze in A, non è più un pivellino. Deve dimostrarsi forte, decisivo, carismatico. Deve comandare, il chi non significa essere spocchioso. Alla sua età all'Atalanta feci esordire in serie A Consigli".

Su Lasagna e Pezzella"Portano italianità. E spero arrivi ancora qualcosina anche se la spesa in Italia è più cara"

Sul perchè rifare l'abbonamento:   "Perché la società vuole crescere, sta ricominciando un ciclo. Vogliamo andare in campo per cercare di vincere le partite e divertire anche a costo di rischiare qualcosa".

Sulla squadra: "Lo scorso anno avevamo cinque ragazzi giovani che erano all'esordio da titolari in serie A. Se aggiungeremo due-tre "cosette" avremo una squadra ben definita e con una età media abbassata"

E infine un consiglio ai giovani: "Meno social e una pizza in più a chiacchierare guardandosi negli occhi. Lo dico in anticipo: questa è una strada che intendo perseguire anche nella mia squadra".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 04 luglio 2017 alle 11:00
Autore: Jessy Specogna
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