Un Pordenone in stile formichina parsimoniosa mette da parte un punticino che non assicura la matematica promozione, ma costringe la Triestina (in campo in questo momento) a sbancare Salò per tenere aperti i giochi. Il pareggio di Gubbio è giusto, a fronte di una prestazione gagliarda degli umbri che hanno ben contrastato lo spirito garibaldino dei ramarri. Se anche la Triestina le vincesse tutte, al Pordenone basterebbero due punti nelle ultime due partite. Ma gli alabardati a Salò non avranno vita facile. 

I Top & Flop del match:

TOP

Alberto Barison (Pordenone): se un difensore segna una doppietta, la copertina è inevitabilmente sua. La prima rete è come te l'aspetti da Barison: di testa su palla inattiva. La seconda è in mischia, di piede. E non si dimentica di difendere bene. GOLEADOR D'ECCEZIONE

FLOP

Vincenzo Plescia (Gubbio): combina poco là davanti nel primo tempo, facendo rimpiangere Chinellato e Cattaneo. Non prende le misure alla difesa avversaria. Sostituito a inizio ripresa. DISPERSO

Leonardo Candellone (Pordenone): impegno invidiabile, tante sportellate, ma i risultati non sono degni di nota. Mai pericoloso, anche perché non gli arrivano palloni in quantità né di qualità. IN OMBRA

Sezione: Pordenone / Data: Dom 21 aprile 2019 alle 10:11
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print