Le quattro sberle rimediate nella trasferta contro la Juve Stabia non potevano non lasciare il segno. Ok che la squadra è costruita soltanto per la salvezza ma c'è da dire che questo passo falso è stato assai inaspettato. Al Friuli il Pordenone è una corazzata, in trasferta fa fatica tremenda. Qual è allora la vera squadra? Se lo sta chiedendo il popolo neroverde. Vera rivelazione di questo campionato o meteora che fino alla fine farà fatica?

La risposta al dubbio popolare arriverà probabilmente già sabato, quando il team di Attilio Tesser affronterà, tra le mura amiche, il Cittadella. I granata sono già stati battuti a domicilio in amichevole (2-0) lo scorso agosto. Quello che si presenterà a Udine sabato però sarà un Citta totalmente diverso. E’ vero che lo scorso turno anche il team di Venturato ha perso (1-3 al Tombolato con il Cosenza), ma in precedenza aveva regolato di fila Pescara (2-1 al Tombolato), Juve Stabia (1-0 al Menti) e Cremonese (2-0 allo Zini). Sarà la partita degli ex, fra i quali Strizzolo e Chiaretti andati a segno proprio lo scorso agosto al Tombolato. Dopo il match con il Cittadella i neroverdi andranno a Venezia (martedì 29 ottobre alle 21), ospiteranno il Trapani (domenica 3 novembre alle 15) e andranno a Chiavari a sfidare la Virtus Entella (sabato 9 novembre alle 15).

Con quella di sabato saranno quattro partite che sicuramente chiariranno se quello di Castellamare è stato solo un incubo o la fine del sogno e in definitiva definire l’autentico ruolo del ramarro per questa sua prima stagione di serie B.

Sezione: Pordenone / Data: Lun 21 ottobre 2019 alle 21:23
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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