Pordenone, Lovisa: "Stiamo lavorando sulla questione stadio, ma la priorità è il campo. Vogliamo difendere il primato in classifica"

In merito al dibattito di questi giorni sulla futura sede della gare casalinghe del Pordenone Calcio, interviene il presidente Mauro Lovisa:

«La società ha sempre fatto il bene del territorio e dei suoi tifosi. La città di Pordenone merita, e lo sostengo da molto tempo, uno stadio dove poter giocare in ogni categoria. Ci stiamo adoperando per trovare una soluzione intelligente e di buon senso, la più funzionale a un problema reale, storico e sicuramente prioritario (l’assenza di un impianto idoneo sia all’attuale serie C che all’eventuale serie B). In piena collaborazione e dialogo con le istituzioni, Regione e Comune, in sinergia con gli investitori privati e nel massimo rispetto di tutte le altre realtà coinvolte (direttamente e indirettamente), in primis il Fontanafredda. In questi giorni tutti hanno voluto dire la loro: da un lato rispondo bene, vuol dire che c’è interesse; dall’altro, però, penso sia il caso – per tutti – di spendere meno parole, di lasciar perdere i colori politici e passare ai fatti, evitando ogni forma di polemica. Così faremo noi: impegnati sul fronte stadio, focalizzati sui due primari obiettivi. La riuscita, come società, del progetto di crowdfunding Pordenone 2020 e, come società, squadra e staff, la difesa del primato in campionato e la conquista della promozione in serie B. Una missione non facile, ma che con l’unione d’intenti e la partecipazione dell’intero ambiente possiamo, e vogliamo assolutamente, realizzare. Per tutti noi: tifosi, città e territorio».