Un epilogo poco atteso, anzi. Una serie di risultati tanto inaspettati che sarebbe stato folle solo a immaginarseli, dalle parti di Pordenone. Eppure l'ultima domenica di Serie C, nel Girone B, ha lasciato i ramarri di stucco per la tanta manna ricevuta dal cielo. In realtà la fortuna aiuta gli audaci ed è difficile, calcisticamente parlando, pensare qualcosa di più audace, in Lega Pro, dell'andare ad espugnare il "Nereo Rocco" di Trieste sold out.  Eppure i neroverdi ce l'hanno fatta, di fronte a settemila persone.

Allungando a +10 proprio sugli alabardati che, incredibilmente, sono rimasti secondi in classifica. Perché qui inizia la serie di coincidenze positivissime per il team di mister Tesser: la Feralpisalò è rimasta al terzo posto, battuta da quello che resta il fanalino di coda Virtus Verona. E le tre quarte, ovvero Monza, Imolese e Sudtirol, non sono riuscite a trovare la strada del successo: pareggi per brianzoli e rossoblù, Ko per gli altoatesini. Per trovare un'altra vittoria, insomma, bisogna scendere fino alla settima posizione occupata dal Ravenna.

Morale della favola: la classifica si è accorciata per tutte, tranne che per la favola, appunto, che di nome fa Pordenone. Una domenica da 10 e lode, a otto gare dal termine, con vista sulla Serie B.

Sezione: Pordenone / Data: Lun 11 marzo 2019 alle 19:31
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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