Musso è ancora l'MVP. L'attacco non riesce a incidere

Musso 7 - La sua parata sul colpo di testa di Kumbulla, allo scadere del primo tempo, è indubbiamente il gesto tecnico della partita. Sempre sicuro, sia sulla linea di porta che sulle uscite.

Troost-Ekong 6 - Non sbaglia quasi niente, anche se nel finale viene graziato dall'arbitro Abbattista che evita di estrarre il secondo giallo davanti a delle proteste fin troppo veementi. Non sbaglia quasi niente nelle chiusure.

Becao 6 - Primo tempo a fasi alterne, con chiusure di livello e ingenuità che potrebbero costar caro. Nella ripresa rientra con maggiore tranquillità e porta a casa una prestazione solida.

Nuytinck 6,5 - Nel primo tempo era sembrato il più in ombra della retroguardia bianconera. Nella ripresa è per distacco il migliore del pacchetto arretrato, con almeno 3 chiusure di grande livello.

Stryger Larsen 5,5 - Da lui Gotti e la squadra si aspettano di più in termini di apporto qualitativo. Si vede poco, più preoccupato di coprire su Lazovic che di attaccare.

De Paul 6,5 - Segna, ma Abbattista annulla per precedente fuorigioco di Lasagna. Prova sempre la giocata che possa creare superiorità numerica, a volte ci riesce, altre no. Ma la sensazione è che sia sempre il più pericoloso.

Mandragora 6 - Partita di sostanza e qualità. Sempre nel vivo del gioco, imposta e detta i tempi. Non sempre con assoluta precisione, ma nel mezzo si fa sentire sempre e comunque. Anche sui calci piazzati.

Fofana 6,5 - Partita in crescendo, del centrocampista friulano. La sua fisicità in mezzo al campo è un fattore, nei secondi 45' minuti ci aggiunge anche corsa e giocate di buona qualità (dall'87' Jajalo sv).

Sema 5,5 - Gotti vorrebbe che la sua squadra giocasse molto di più dalla parte dell'ex Watford. Per larghi tratti viene invece poco considerato. Rischiosissimo un retropassaggio nel primo tempo su cui Faraoni si avventa come un falco, fortuna per lui che Musso è attento (dal 78' Ter Avest sv).

Okaka 6 - Nel primo tempo è piuttosto fuori dal match. Meglio, molto meglio nella ripresa quando fa continuamente a spallate con Rrahmani e si mette al servizio della squadra con sponde e assist per i compagni.

Lasagna 5,5 - Tocca tantissimi palloni e con i suoi strappi nello spazio prova a sbloccare il match. Ma spesso e volentieri non è preciso come dovrebbe.

Luca Gotti 6 - Dà fiducia all'undici che abbiamo visto spesso nelle ultime gare. L'Udinese è quadrata, compatta e a tratti fa vedere buone trame di gioco. Ma in attacco servirebbe qualche idea in più, così come a gara in corso dalla panchina

Sezione: Pagelle / Data: Dom 16 febbraio 2020 alle 15:58
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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