Il Pordenone prova a tirarsi fuori da un periodo difficile con una convincente vittoria contro la sorpresa Arzignano. Una partita molto bella ed equilibrata, giocata a ritmi alti, viene decisa da due episodi in favore della squadra che nei novanta minuti dimostra di crederci di più. Ora i ramarri sono di nuovo primi alla pari col Novara.

Festa 6,5: non ha gran lavoro oggi, molto attento su un paio di tiri dalla distanza e su qualche corner insidioso.

Bruscagin 7: granitico in difesa, spesso si lascia andare a scorribande alte. Su una di queste, anche se in maniera fortunosa, nasce il gol del 2-0.

Pirrello 6,5: sembra aver acquistato fiducia rispetto agli esordi, entra più convinto negli anticipi.

Bassoli 6,5: come il suo collega fa buona guardia, non ha problemi a spazzare all’occorrenza.

Ingrosso 6,5: sostituisce degnamente Benedetti, anche lui quando riesce cerca di spingere in avanti.

Torrasi 6: come al solito fa più lavoro sporco che altro, fatica a proporsi in avanti.

Burrai 7: un assist da corner e una punizione che poteva valere il 2-0, il capitano torna ad essere decisivo (dal 82’ Giorico SV).

Pinato 6,5: il suo gol spezza l’equilibrio, ha l’occasione anche per raddoppiare ma sbaglia davanti alla porta (dal 67’ Biondi 6: difende il vantaggio assieme ai compagni, si vede poco in zona offensiva).

Zammarini 7: ci prova con grande impegno, nelle azioni più pericolose è sempre lì a proporsi.

Dubickas 7: negli spazi semina il panico nella difesa veneta, ci prova dalla distanza. Finalmente una prestazione degna (dal 59’ Piscopo 6,5: continua il buon lavoro del lituano, anche lui va vicino alla rete).

Candellone 6,5: tira forte negli strappi, lotta coi difensori avversari per guadagnare spazio (dall’82’ Magnaghi SV ordinaria amministrazione per lui).

Sezione: Pagelle / Data: Dom 09 ottobre 2022 alle 17:08
Autore: Alessandro Poli
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