Al Carnera Udine lascia un’ultima cartolina di questa stagione regolare a Est e rinnova l’appuntamento per i playoff dove si presenterà, salvo ribaltoni all’ultima giornata, come quarta testa di serie del girone. Contro Verona si è visto innanzitutto un primo tempo, specialmente un primo quarto, ad alto ritmo e con gli attacchi quasi perfetti al tiro. La Tezenis sembrava aver trovato le sue armi migliori ma l’Apu non ha mai mollato il colpo aspettando con pazienza la giocata migliore e sorpassando gli ospiti nel finale, dimostrando anche una certa personalità da “playoff”, come gli si chiedeva in effetti.

Mortellaro 7: che partita del professore! Combattivo sotto tutti gli aspetti tecnici richiesti, mostra una forma che probabilmente era mancata qualche uscita fa.

Pinton 6: non appare mai sotto la luce del riflettore ma è preciso ed essenziale in ogni sua giocata.

Powell 7: cresce nel finale di gara soprattutto in attacco dove mette in mostra muscoli e fisico e dispone della difesa veronese che non gli trova mai un accoppiamento difensivo favorevole.

Amici 6: il giocatore meno brillante dei suoi, sebbene giochi una partita tutt’altro che negativa. Paga un po' l’imprecisione al tiro.

Penna 7,5: prestazione da playoff del giovane play che oggi non si fa intimidire da Amato e Ferguson e, anzi, fa la voce grossa anche al tiro da tre.

Nikolic 6,5: la sua verticalità è preziosa in una partita dove Udine doveva prendere un vantaggio dalla lotta a rimbalzo. Non sbaglia una giocata.

Pellegrino 7: è diventato una bellissima abitudine il centro siciliano, sempre più convinto dei propri mezzi e sempre meno “arruffone”. Deve continuare così.

Simpson 8: è una serata in cui non si può scendere a patti con lui. Letale al tiro come gli si chiede, immarcabile semplicemente.

Martelossi 7: non si sarà annoiato neanche lui, specialmente in quel primo quarto in cui le due squadre sembravano non riuscire a sbagliare. La sua Udine vince una gara importante, anche se è manca ancora tanto tempo prima dei playoff.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 14 aprile 2019 alle 21:02
Autore: Francesco Paissan
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