Ospite negli studi di Sportitalia da Michele Criscitiello al WorkShop organizzato dall'emittente televisiva, Ivan Zazzaroni ha risposto ad alcune domande degli aspiranti giornalisti sportivi, riguardanti anche l'Udinese.

La prima domanda è stata su Maicosuel: "Maicosuel è un gran giocatore, in Brasile era fortissimo. E' stato fortunato perché ad Udine sanno aspettare la gente. Maicosuel è comunque un giocatore di grande personalità, lo stesso errore con il cucchiaio ai rigori nel preliminare contro il Braga lo dimostra. Un giocatore che tira così un rigore o è stupido o ha grande personalità".

Poi il punto su Guidolin e sul suo malumore: "Conosco Guidolin da più di venti anni. E' uno dei migliori dal punto di vista tattico e con le punte, ma ha il limite di essere diffidente e introverso, forse questo limite è dovuto al fatto che non abbia mai avuto la possibilità di allenare una grande. Comunque a Udine lo adorano, ha fatto grandissime cose".

Domanda anche sulla sua opinione riguardo la coppia Di Natale-Muriel: "Di Natale è forse il miglior attaccante del campionato e vuole giocare prima punta. Quando Guidolin voleva farlo giocare seconda punta, qualche anno fa, Di Natale è stato vicinissimo all'addio. Vuole essere prima punta perché vuole essere il catalizzatore della maggior parte delle palle gol. Se gli affianchi Muriel che è anche prima punta togli spazio ad entrambi, questo è il vero problema di Guidolin."

Chiusura sulle delusioni europee dei friulani: "Se l'Udinese arriva quarto o terzo vuol dire che lo merita, quindi gli altri devono tacere. L'Udinese non esce dall'Europa volontariamente e soprattutto il ranking di oggi rispecchia i valori tecnici delle squadre italiane, non è colpa dell'Udinese il calo nel ranking UEFA dell'Italia".

Sezione: Notizie / Data: Ven 25 ottobre 2013 alle 17:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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