Widmer: "Sognare ad occhi aperti non mi aiuta, devo pensare al mio percorso a Udine che è ancora lungo"

Complice il buon inizio di stagione e l'esordio in nazionale maggiore, Silvan Widmer sta diventando uno degli uomini mercato dell'Udinese e, dopo una sola stagione intera in bianconero, è già accostato a club come Juve, Inter e Napoli. A Tuttosport lui racconta sogni e aspirazioni, affrontando ovviamente anche il tema mercato: "Sognare a occhi aperti non aiuta, devo pensare al mio percorso a Udine, che è ancora molto lungo. Questa è la realtà ideale per imparare calcio. Stramaccioni ha una carica coinvolgente, ci ha trasmesso fame, è un giovane che allena giovani e ci siamo trovati, sa come far crescere il gruppo. Siamo giovani, i momenti di flessione sono comprensibili, ma abbiamo un ottimo potenziale. L'obiettivo rimane i 40 punti, poi faremo i conti sperando di salvarci prima dell'anno scorso, quando la sicurezza arrivò solo a 8/9 giornate dalla fine. Di Natale? Tutti parlano dei gol ma lui è pure un leader nello spogliatoio: ogni sua parola vale oro.

Calciomercato? Fa piacere essere accostati a grandi squadre perché significa che lavoro bene. So che si scrive tanto di me, però non so quanto ci sia di vero. Di sicuro so che farsi distrarre sarebbe un errore imperdonabile: ho un percorso da compiere a Udine. Sogni? Fino a pochi mesi fa avreid etto la Champions, perchè sono cresciuto guardando le partite dei grandi club europei in televisione. Poi, però, l'estate scorsa ho cambiato idea: sfiorare la convocazione al Mondiale mi ha fatto comprendere il valore e il fascino di un torneo del genere, oggi è il mio sogno. E giocando con l'Udinese posso avvicinarlo".