Vanoli: "Mi piace il lavoro sul campo. Con la Lazio incidente di percorso..."

Ospite di Udinese Channel è Rudy Vanoli. Ex giocatore dell'Udinese, attuale allenatore del Koper, massima serie slovena, ha parlato della sua esperienza alla guida della squadra e del momento dell'Udinese.

Intanto complimenti Mister Vanoli, stai andando molto bene con la tua squadra: "Diciamo che ho impiantato un po' del modello Udinese in questa nuova esperienza. Sono orgoglioso di come stanno andando le cose, la squadra sta crescendo. L'obiettivo è l'Europa League e poi vedremo, l'obiettivo è migliorarsi sempre"

Stai coronando il tuo sogno, quello di allenare una squadra di calcio. "Sì, il direttore tecnico del Cska Sofia ma mi mancava da due anni il lavoro sul campo. Il presidente ha investito tanto su di me, voglio ripagarlo con grande lavoro e professionalità"

Stai seguendo anche la "tua" Udinese? "Sì e sono dispiaciuto della situazione anche se sono convinto che una società così, con i Pozzo alle spalle e un allenatore importante come mister Guidolin riuscirà ad uscirne fuori. Bisogna stare sereni e tranquilli e con il lavoro che svolge l'Udinese si riuscirà a centrare gli obiettivi anche quest'anno"

Tu ne hai vissute tante di battaglie. Come si esce da questa batosta con la Lazio? "Ho visto la partita, la definirei un incidente di percorso. C'erano tanti giovani, forse non tutti hanno appreso appieno la filosofia della squadra. Poi mancava Pinzi: è fondamentale quanto Totò. Sono convinto che con serenità e il lavoro torneranno nelle posizioni che meritano"

Sei stato anche osservatore per l'Udinese. Chi ti ha impressionato di più dei nuovi? "Ha fatto un grande salto di qualità Pereyra. L'allenatore l'ha inserito gradualmente, ma ad oggi è il giocatore che mi ha impressionato di più"