Osservando attentamente la classifica dell'Udinese, al di là dei punti, il dato che salta all'occhio è sicuramente la differenza reti, o meglio la cifra che compare alla voce reti subite: 23.

Si è detto di tutto per cercare di spiegare la crisi che sta vivendo la squadra friulana ma come al solito la risposta più chiara sembrano darla i dati: mentre l'attacco, con 18 gol, è in media più prolifico di quello delle squadre che seguono o precedono di poco i bianconeri in classifica, la difesa è la seconda peggiore dell'intera Serie A, dopo quelle di Chievo e Pescara: squadre oggettivamente di tutt'altra levatura.

Questa situazione può dipendere da molti fattori: il rendimento altalenante di Brkic, i troppi infortuni in difesa, il mercato forse sopravvalutato. Ma in realtà nella squadra di Guidolin sembra sbagliato l'atteggiamento della squadra durante tutta la fase difensiva, a partire dal pressing sul portatore.

Negli ultimi due anni in cui è arrivata in Champions, l'Udinese ha subito rispettivamente 43 gol nella stagione 2010/11 e 35 gol l'anno scorso. Di questo passo quest'anno potrebbe chiudere a 60-65. Forse per mister Guidolin un punto di partenza per uscire dalla crisi c'è.

Sezione: Notizie / Data: Mer 28 novembre 2012 alle 14:21
Autore: Andrea Terragni
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