Daniele Doveri, della sezione di Roma, con la partita di domenica ha accumulato il gettone numero 29 nella massima serie A. Arbitra in Serie A da quattro stagioni anche se nelle prime due ha accumulato una manciata di presenze. E' un arbitro, a giudicare  dalle statistiche più che casalingo: le squadre in trasferta hanno vinto appena 2 volte, a fronte dei 17 successi delle squadre di casa. 



L'arbitro ha incrociato la strada dell'Udinese 5 volte. In questa stagione, oltre al contestato pareggio di domenica scorsa contro il Chievo Verona, ha diretto la sconfitta dei friulani a Napoli. L'unica vittoria dell'Udinese nei 5 precedenti è del campionato scorso, un 2-1 casalingo contro il Lecce, il primo di febbraio.
Meno di un mese prima l'arbitro fu giudicato insufficiente nella direzione di Genoa-Udinese, terminata 3-2: fu infatti annullato un gol a Di Natale per fuorigioco ma l'attaccante era in posizione regolare a causa della posizione di Constant. 
L'esordio di Doveri con l'Udinese è datato 2 febbraio 2011 e anche in quel caso Pozzo ebbe da ridire. Udinese-Bologna finì 1-1 e alla fine della partita il presidente dell'Udinese dichiarò: "Sono veramente arrabbiato per quanto si è visto questa sera al “Friuli”. Questo fischietto non mi è piaciuto per niente e ha condizionato lo sviluppo della gara. Il Bologna ha affrontato questa partita con una mentalità difensivista, ricorrendo a falli sistematici che hanno influenzato l’andamento dell’incontro. Per i nostri ragazzi è stato praticamente impossibile giocare a calcio perché il direttore di gara ha lasciato correre dal primo all’ultimo minuto senza estrarre mai un cartellino giallo. Con un metro di giudizio diverso la formazione di Malesani probabilmente non avrebbe terminato in undici questa partita. In queste condizioni, lo ripeto, giocare a calcio è impossibile".
Domenica ha rincarato la dose.


 

Sezione: Notizie / Data: Mar 13 novembre 2012 alle 21:00
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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