Damiano Tommasi, presidente dell'AIC, è tornato a parlare della questione del taglio degli stipendi e della possibilità di un ritorno in campo: "Per concludere i campionati in piena estate bisogna cambiare anche le norme in ambito contrattualistico. Poi prima di riprendere c'è bisogno anche di impostare un discorso medico di grande prudenza. Stiamo monitorando la situazione anche con i protocolli di prevenzione".

Tommaso ha confermato quanto detto dal suo vice Calcagno negli scorsi giorni dopo il confronto con la Lega: i giocatori sono pronti a giocare. Ma prima serviranno tutte le garanzie necessarie: "Per riprendere bisogna essere sicuri al 100%. Con una seconda ricaduta produrremmo un danno ancora peggiore. Quindi la ripresa dovrà essere ponderata nella maniera giusta. Bisogna capire se si riprende e quando si torna. Sicuramente la riduzione degli stipendi non è la priorità, ma capire quando e se si tornerà. Se il campionato si fermerà allora bisognerà discutere in modo collettivo su queste 4 mensilità".

Se la stagione proseguirà oltre il 30 giugno, sarà necessario rivedere accordi e contratti: "I giocatori in scadenza 30 giugno? È uno degli argomenti principali su tutti i tavoli di discussione. Per i contratti in scadenza sarebbe da capire come gestirli, ma sempre in maniera collettiva avendo delle linee guida generali, perché sono diversi da paese a paese".

Sezione: Notizie / Data: Gio 02 aprile 2020 alle 21:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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