Manca solo l'ufficialità per Quintero al Genoa. L'ex direttore sportivo del Pescara rilascia un intervista a Tuttomercatoweb nella quale parla della sua esperienza con gli abruzzesi toccando il tema del centrocampista colombiano, a lungo seguito anche dall'Udinese. Ecco quanto dichiarato:

"A Pescara lascio una struttura societaria figlia dei miei tre anni di gestione. Il Pescara è una società sana che può ripartire e provare a fare un campionato di vertice. Il più grande rammarico della mia avventura in Abruzzo è il girone d'andata di quest'anno non all'altezza"

Potendo tornare in dietro cosa cambierebbe?
"E' difficile dirlo, forse utilizzerei accorgimenti diversi nella gestione del gruppo. Non eravamo una società che poteva permettersi grandi cose, vivevamo su un equilibrio finanziario prima che tecnico. Dovevamo stare attenti a tutto sotto l'aspetto economico e quindi la scelta di alcuni giocatori è stata dettata dai parametri economici. Dico questo consapevole del fatto che si tratta di una politica che ho sposato".



Com'è nata invece la possibilità di approdare al Genoa?
"Tutto prende il via dagli ottimi rapporti che ho con il presidente Preziosi. Ancora non posso parlare da direttore sportivo, ma diciamo che siamo a buon punto nella trattativa".

Lo stesso suo tragitto dovrebbe compierlo Juan Quintero?
"Penso che ci siano ottime possibilità che possa trasferirsi anche lui al Genoa".

Con Fabio Liverani in panchina.
"Liverani è un grande allenatore, di prospettiva, con le idee chiare e che conosce molto bene l'ambiente. Ha grande carisma e in campo si sente".

Sezione: Notizie / Data: Mar 11 giugno 2013 alle 18:00
Autore: Davide Alello
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