Tifosi dell'Udinese molto divisi sulla questione Guidolin. I fischi sul cambio di Maicosuel con Muriel, lo sfogo di Guidolin nel dopopartita, ha diviso i sostenitori dell'Udinese. Il Messaggero Veneto ha raccolto diverse opinioni e commenti, che noi riproponiamo: 

"Cussignacco non contesta e non contesterà mai la squadra - dichiara il presidente del club di Cussignacco Paolo Zof -, perché in tutte le storie d’amore esistono alti e bassi. Noi da tifosi veri siamo pronti a capire la nostra amata Udinese, che resta nel cuore, nella vita e per sempre!".

"Ero in curva e mi hanno dato parecchio fastidio i fischi - spiega Anthony De Lorenzi -. Noi tifosi non conosciamo le logiche di squadra e Maicosuel forse era stanco. Guidolin evidentemente ci è rimasto male, non se lo aspettava e ci è andato giù duro con una parte della tifoseria. Per me bisogna andare avanti con lui sempre e comunque. Guidolin sembra essere stanco - dice Damiano Pesaresi -. Non credo che i tifosi volessero criticare l’allenatore in toto, semplicemente Maicosuel stava giocando bene, tutto qui. E comunque il diritto a fischiare del tifoso è sacrosanto! Come possiamo essere contenti? Fuori male dalle Coppe, in vantaggio a Verona e poi sotto 2-1… Ma se l’allenatore è stanco e nervoso a Udine, come potrebbe andare in una piazza importante molto più stressante?".

La pensa diversamente Mauro Nadalutti: "Sono totalmente dalla parte del mister, perché anche se può fare qualche errore, alla fine sceglie sempre per il bene della squadra. Lunga vita e Guidolin a Udine. Il mio pensiero è quello del mio club - dichiara la presidente del Primo Carnera di Sequals -, non si può non voler più bene a Guidolin da un giorno all’altro, dopo che per tre anni di fila ci ha regalato un sogno. Ieri mi sono vergognata nel momento in cui hanno cominciato a fischiare. Fa male sapere che il Guido possa anche solo per un istante pensare che qualcosa è cambiato, lui è il nostro condottiero. Utilizziamo il fiato buttato per fischi e mugugni in un unico coro, alè Udine!".

Poi Roberto Paviotti: "Un po’ di vittimismo in meno. Chi ha fischiato probabilmente vedeva bene il Mago, non piangere sempre Guido". E poi Daniele Fongione: "Maicosuel stava dando l’anima in campo, e anche io, presente allo stadio da abbonato, sono rimasto male a vederlo uscire in quanto fisicamente sembrava stesse meglio di altri", seguito dal post di Luca Todone: "Chi va allo stadio è anche padrone di esprimere un dissenso se qualche cambio non lo ritiene giusto. Questo non intacca né la passione né l’affetto per la squadra. A Guidolin voglio bene, ma che faccia meno il permaloso. Non so se gli conviene andar via. Non so da quante altre parti riceve questo affetto!".

Sezione: Notizie / Data: Ven 27 settembre 2013 alle 08:40
Autore: Marco Grillo
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