La FIGC continua a studiare il modo per evitare la quarantena in caso di nuovo positivo all'interno del mondo del calcio italiano. L'idea, da applicare fin da subito dopo i match di Coppa Italia, è quello di isolare immediatamente il nuovo contagiato, con il resto della squadra chiusa in ritiro e sottoposta immediatamente a tampone rapido. Nel caso in cui tutti gli altri risultino negativi, verrebbero fatti altri due test prima e dopo la partita successiva, così da essere sicuri al 100% di non avere altri contagiati ed evitare l'isolamento di due settimane che metterebbe a rischio la stagione. Inoltre prosegue la ricerca di un ente terzo a cui possano essere affidati tutti i controlli, in modo da evitare che i club agiscano privatamente e che possa tracciare tutte le squadre in un database unico.

Un via libera che così arriverebbe in sicurezza e per tutti da un medico super partes. Anche per il Cts questa potrebbe essere una strada percorribile, con 96 ore di quarantena anziché i 14 giorni previsti fino a questo momento. A riportarlo è Il Messaggero.

Sezione: Notizie / Data: Ven 12 giugno 2020 alle 11:40
Autore: Jessy Specogna
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