La Roma chiude la pratica in otto minuti con Fazio e Pastore, poi si diverte e spreca. Cagliari che non scende praticamente in campo, oramai certo della salvezza

LE FORMAZIONI - La Roma presenta Javier Pastore quasi a sorpresa, escludendo Patrik Schick: niente attacco a due punte, ma la eleganza dell'argentino, quasi mai vista durante la stagione, dietro Dzeko. Il Cagliari recupera Birsa e Barella, mentre non c'è Srna, con Cacciatore che ne prende il posto sulla fascia destra.

OTTO MINUTI - El Shaarawy sale subito in cattedra con uno slalom gigante sulla sinistra, venendo fermato solamente da Cragno nel momento del passaggio al centro. La Roma però parte forte - o forse il Cagliari troppo male - e Fazio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, inzucca per l'1-0. Sono passati cinque minuti. Dopo altri centottanta secondi Pastore, dal limite e servito da Kluivert, trova il tiro a giro per il 2-0, con la partita che sembra già ampiamente terminata e condotta in porto.

TIMIDA REAZIONE - Maran si arrabbia molto dalla panchina perché, nonostante una salvezza pressoché acquisita, il rischio figuraccia è altissimo. Joao Pedro così mette in moto Pavoletti che, in area, si gira in un fazzoletto, chiamando Mirante a una grande risposta. Sull'angolo successivo una deviazione di Fazio evita guai peggiori. La Roma comunque è in giornata e riesce a guadagnare spesso l'area avversaria, anche se le squadre sono già lunghissime dopo quaranta minuti.

TANTE OCCASIONI - Il Cagliari si scopre e la Roma in contropiede va a nozze. Kluivert sulla destra va via con continuità, mettendo in mezzo per Pastore che, a rimorchio, colpisce la traversa. Lorenzo Pellegrini va a un soffio dal palo, mentre Cragno disinnesca El Shaarawy con un tuffo sulla propria sinistra. Nel secondo tempo è Birsa, dopo un minuto, a raccogliere un cross dalla sinistra di Luca Pellegrini, mandando però fuori con il colpo di testa, mentre Dzeko, dall'altra parte, colpisce il secondo palo in collaborazione con Ceppitelli.

ROMA A ONDATE - I giallorossi sono padroni della partita, continuano a fare incetta di occasioni, come quando El Shaarawy colpisce di testa e, per effetto di una deviazione, prende in controtempo Cragno. Grande parata del portiere del Cagliari che con un riflesso evita il terzo gol, poi Dzeko - dopo un'azione travolgente di Perotti - manda alto.

TRIS KOLAROV - All'ennesimo tentativo, la Roma passa ancora. Perotti si butta dentro dopo un'azione di Under, il solito Cragno dice no, ma a rimorchio c'è il serbo che va a concludere per il 3-0. Giallorossi che arrivano a quota 59, più due su Milan e Atalanta.

Sezione: Notizie / Data: Sab 27 aprile 2019 alle 21:44
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print