Vincere schierando tanti giovani contro una squadra esperta come il Genoa non è mai semplice. Vincere, giocando bene a calcio e sfruttando le qualità di questi giovani è ancora più difficile. Ci è riuscito l'Empoli di Giampaolo, che coglie una meritatissima vittoria, la terza stagionale, e aggancia proprio il Grifone a quota 10 punti. Gara da dimenticare per la squadra di Gasperini, sconfitta nelle idee, nell'atteggiamento e nel punteggio finale, che poteva essere anche più rotondo.

Nel primo tempo, poco spettacolare e ricco di pause ed errori, l’Empoli costruisce più del Genoa. La regia di Paredes e Dioussè, gli inserimenti di Zielinski e Krunic, mettono in seria difficoltà la squadra di Gasperini, che replica solo grazie alle iniziative sporadiche di Gakpe. I toscani, pur senza strafare, poco prima dell’intervallo trovano il vantaggio con un’azione magnifica: Zielinski si invola e cross, Pucciarelli tocca ma non devia e da dietro irrompe il bosniaco Krunic a bucare Perin.

L’1-0 del primo tempo dura poco. Al 57’, infatti, la squadra toscana meritatamente raddoppia: Krunic va via a destra e mette dentro per Maccarone, che centra la traversa; sul tap-in arriva di testa Zielinski a firmare il 2-0. Il raddoppio mette ancor più sicurezza ai padroni di casa e stordisce il Genoa, sempre più confuso e scoordinato. Gasperini prova con i cambi a scuotere i suoi, ma senza alcun risultato. Il finale è pura gestione dell’Empoli, che vince meritatamente la sua seconda gara interna consecutiva.

Sezione: Notizie / Data: Sab 24 ottobre 2015 alle 18:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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