Mathias Ranégie, dal ritiro della nazionale svedese, torna a parlare del ritardo che gli ha fatto perdere il bus per Verona e non solo.

L'attaccante ex Malmo sostiene che senza quell'inconveniente sarebbe con ogni probabilità partito titolare nella sfida ai clivensi "perchè mi ero allenato bene, anche con Di Natale, e secondo me il mister voleva partire con me già dall'inizio".

Ci tiene a dire che "il ritardo era di soli 5 minuti e non di due ore come sostenuto dalla stampa italiana, è falso anche che pensavo si giocasse a Udine". 

Critiche ai giornalisti nostrani anche per quanto riguarda i commenti alla partita di EL contro lo Young Boys: "Credo di aver giocato una buona partita nonostante qualcuno( i commentatori rai, n.d.r.) mi abbia definito una gondola arenata. Ma ognuno puo pensare quello che vuole: per alcuni ho fatto una buona partita, per altri no. Va bene così".

Ranégie è arrivato in ritardo anche al ritiro svedese, ma stavolta non per colpa sua, a causa di problemi con i voli che l'hanno costretto a passare da Londra per arrivare a Stoccolma. Il tutto ovviamente non è passato inosservato ai compagni di squadra che non hanno perso tempo per cominciare a bersagliarlo di battute: "Kim (Kallstrom) mi ha chiesto se una volta arrivato a Londra pensavo che si giocasse lì".

Sezione: Notizie / Data: Mar 13 novembre 2012 alle 13:33
Autore: Andrea Terragni
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