La sfida tra grandi attaccanti, Di Natale contro Balotelli, non ci sarà: colpa del forfait del rossonero, andato nuovamente ko proprio ieri. Milan-Udinese, allora, diventerà l'occasione per un altro confronto di lusso, che avrà luogo non sul terreno di gioco, ma sulle tribune del Meazza.

Come spiega il sito ufficiale del club friulano, il match di domani sera metterà di fronte i presidenti più longevi dell'intera Serie A. Gianpaolo Pozzo farà visita a Silvio Berlusconi: se in campo si affronteranno ventidue grandi calciatori, sugli spalti ci saranno oltre 27 anni di storia calcistica. Era il lontano 1986, infatti, quando i due patron salirono ai vertici societari di Udinese e Milan.

Otto Scudetti, cinque Coppe Campioni, tre Coppe Intercontinentali, cinque Supercoppe Europee, sei Supercoppe Italiane e una Coppa Italia è il palmares di Berlusconi, che nel corso degli anni ha portato a Milano campioni del calibro di Van Basten, Gullit, Reijkaard, Savicevic, Boban, Weah, Shevchenko, Kaka, Ronaldinho, rendendo San Siro teatro di un calcio diligente e, soprattutto, vincente.

Un modello di vita e di lavoro da esportare in tutto il mondo, invece, è ciò che invece ha prodotto con lungimiranza e passione Pozzo: un modo di fare calcio unico al mondo, uno stile imprenditoriale volto a tenere sanissimo il bilancio, a sviluppare la squadra, e a coltivare i talenti pescati in giro per il mondo. La Champions raggiunta e giocata nel 2005, i due preliminari agguantati tra il 2010 e il 2012, con un quarto e terzo posto in campionato, il quinto posto della scorsa stagione, l'Udinese oramai ai vertici del calcio italiano e poi l'apertura verso il calcio estero, con l'acquisizione del Granada e del Watford.

Sezione: Notizie / Data: Ven 18 ottobre 2013 alle 11:30
Autore: Pier Francesco Caracciolo
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