Paolo Poggi è stato contattato dalla redazione di Tuttomercatoweb per parlare dell'Udinese. Ecco in versione integrale le sue interessanti osservazioni sul momento della squadra.

L'Udinese con il decimo posto in classifica e ventiquattro punti forse, a una giornata dal termine del girone d'andata, ha reso un po' meno di quanto i tifosi si aspettassero. La società deve intervenire sul mercato? "L'attuale posizione che occupa in classifica l'Udinese credo che sia esattamente quella che si aspettava la società. Capita che una squadra faccia dei campionati sopra le righe come sono stati quelli degli ultimi anni. Fare interventi in sede di calciomercato in corso d'opera a gennaio non è facile. L'Udinese ha un parco giocatori importante nel senso che ha una rosa con parecchi elementi, non credo che la società non farà nulla, magari qualche innesto ci sarà, però a meno che il girone di ritorno non sia un'altra volta sopra le righe penso che se l'attuale posizione di classifica fosse immutata o quasi a fine campionato sarebbe una stagione più che dignitosa".



Benatia e Badu saranno impegnati in Coppa D'Africa magari l'arrivo di un sostituto per sopperire alle assenze, anche se temporanee, potrebbe essere utile? "Potrebbe essere utile soprattutto quando per un periodo vengono a mancare giocatori di un certo spessore e ci si potrebbe accorgere della loro assenza, però ho la sensazione che se l'Udinese si muoverà lo farà verso la fine del calciomercato per fare qualche cosa proprio per tamponare qualche buco, anche perché di solito la società non fa grandi acquisti nel mercato di gennaio che stravolgano l'assetto della squadra".

Muriel è al rientro da un infortunio che lo ha tenuto per parecchio tempo lontano dal terreno di gioco e in questi casi non si sa mai quanto tempo occorra per tornare in piena forma, pensare che Di Natale possa continuare a reggere egregiamente come ha fatto l'attacco praticamente da solo non è chiedergli troppo? "Un rinforzo in attacco ci potrebbe stare, però bisognerebbe capire prima esattamente come sta Muriel e quanto è già vicino alla forma migliore in quanto è un ragazzo giovane e fisicamente, al di là dell'infortunio, è forte e considerando le qualità tecniche anche se non è ancora al top può fare la differenza e lo ha già dimostrato quando giocava nel Lecce. Muriel è uno di quei giocatori che con il tempo può diventare importante e se durante la fase di riavvicinamento alla forma migliore riuscisse a tenere un buon rendimento sarebbe comunque un "acquisto" per l'Udinese".

Domani l'Udinese si troverà come avversario il suo ex portiere e dovrà affrontare l'Inter che è chiamata a dimostrare che può continuare a competere per i primi posti. Partita delicata? "L'Inter è una squadra che ha giocatori straordinari, ma l'Udinese dalla sua è una formazione che ha sempre infastidito le grandi, per cui bisognerà vedere se prevarrà l'organizzazione dei bianconeri o la qualità dei nerazzurri. Dopo la sosta natalizia non si sa mai cosa può succedere in campo, vedremo quale delle due squadre si è meglio preparata al rientro e al girone di ritorno".

Sezione: Notizie / Data: Sab 05 gennaio 2013 alle 12:06
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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