Pizzul: "Guidolin ha ottenuto grandi risultati a Udine. Di Natale ancora decisivo e per il Mondiale..."

La redazione di Tuttomercatoweb ha contattato Bruno Pizzul che ha parlato in merito all'Udinese, Guidolin e Di Natale. Il giornalista friulano ha però iniziato parlando del discorso stadio: "La Juventus da quando gioca nel proprio stadio è diventata ancora più Juventus. E' di fondamentale importanza perché occorre in qualche maniera aiutare i tifosi ad andare allo stadio. Da noi gli impianti sono obsoleti poco comodi. Udine poi soffre un po' questa scarsa affluenza allo stadio. Abbiamo avuto l'esempio nelle due semi finali di Coppa Italia contro la Fiorentina, a Udine c'erano 6.000 spettattori a Firenze ce n'erano 30.000. In questa ottica si spera che il nuovo stadio, porti più partecipazione".

Su Guidolin: "Guidolin è una persona seria molto tranquilla, c'è chi dice che avrebbe bisogno di essere più vivace e vivo, ma in realtà lui ha avuto, e lo dimostra la sua carriera, sempre atteggiamenti consoni al ruolo, non si è mai fatto trasportare anche sul piano delle dichiarazioni. I risultati che ha ottenuto, considerando che non ha mai allenato una grande squadra, sono sempre stati decorosi. Facendo un paragone con il passato per questo suo modo schivo di partecipare, lo vedo vicino a Bagnoli, il tecnico che poi portò a uno dei momenti storici del campionato italiano. Quel Verona era figlio anche della prudenza e dell'attenzione di Bagnoli".

Sul capitano bianconero: "Credo che un attaccamento come quello di Di Natale per l'Udinese, non sia facilemente riscontrabile, lo dimostrano anche i suoi dinieghi ad andare in altre squadre e via dicendo e il fatto che è stato di una prolificità straordinaria. Ultimamente si era un po' incrinato questo rapporto, con qualche fischio di troppo e ora ha ripreso a segnare. Prima o poi dovrà lasciare il calcio, ovviamente i tifosi e l'Udinese si augurano che accada il più tardi possibile".

Infine sulle possibile convocazioni al mondiale di Prandelli: "Adesso come adesso il miglior attaccante italiano è Toni, sta giocando benissimo, poi c'è Totti e bisogna vedere se poi Rossi si riprende. Tra i 23 potrebbe anche esserci un posticino per Di Natale".