Pallone d'Oro: tris di Ronaldo

Triplete per Cristiano Ronaldo: il talento di Madeira conquista per la terza volta in carriera il Pallone d'Oro FIFA per il 2014, premio assegnato dalla rivista francese France Football e dalla FIFA al miglior giocatore dell'anno solare. La vittoria di Ronaldo è il risultato di una stagione ai limiti della perfezione, che lo ha visto alzare al cielo la Champions League nella finale del 24 maggio contro l'Atletico Madrid, la Copa del Rey ai danni del Barcellona dell'acerrimo rivale Messi, la Supercoppa Europea nel derby spagnolo con il Siviglia ed il Mondiale per club contro il San Lorenzo. Oltre a questo incredibile poker di trofei conquistati con il Real Madrid, vanno anche sottolineati i primati riscritti dal lusitano: con 17 reti ha realizzato il nuovo record di marcature in una stagione di Champions, 61 invece sono stati i gol nell'anno solare su un totale di 53 partite disputate. Vittoria netta, con il 37% dei voti, staccando gli avversari diretti, Lionel Messi e Manuel Neuer, rispettivamente secondo e terzo.

Per Messi non è stato sufficiente battere il record di marcature in Champions League (strappandolo all'ex stella del Real, Raul) e quello in Liga, superando un mostro sacro come Zarra. Medaglia di bronzo per Neuer, miglior portiere dell'anno e campione del mondo con la Germania, estroso e a suo modo rivoluzionario nel proporre una nuova concezione del ruolo del portiere, fatta di uscite spericolate e disimpegni da libero vecchio stile, uniti ad un gran senso della posizione tra i pali. Per molti il tedesco era il favoritissimo e la notizia del suo terzo posto ha suscitato anche qualche polemica.

Tra gli allenatori trionfo per il tecnico tedesco Joaquin Loew, commissario tecnico della Germania vittoriosa nel mondiale, davanti a Carlo Ancelotti e a Diego Simeone, allenatori rispettivamente del Real Madrid pigliatutto e dell'Atletico Madrid dei miracoli.