OGGI A UDINE  AL  VIA RE-START:  IL PROGETTO  INFRONT PER RIAPRIRE GLI STADI IN SICUREZZA

Uno spiraglio di speranza per il ritorno dei tifosi allo stadio si apre oggi alla Dacia Arena. In concomitanza con Udinese-Fiorentina muove i suoi primi passi infatti la sperimentazione  "RE-START" : un progetto, germogliato grazie a Infront,  che ha nel mirino la riapertura degli stadi in pieno rispetto del distanziamento sociale.

Come funziona

350 badge verranno infatti distribuiti oggi a giornalisti e  addetti ai lavori: i dispositivi elettronici, funzionanti tramite bluetooth,  vibreranno non appena la distanza limite verrà infranta e ogni dato sarà trasmesso ai server.

Un test per velocizzare il ritorno sugli spalti

Stefano Campoccia, vice presidente dei bianconeri, spiega l'importanza di questa sperimentazione, che, se andrà a buon fine, potrà garantire un ritorno sugli spalti: <<È un messaggio di speranza. Una piccola società come la nostra, insieme a un partner internazionale come Infront, non può non porsi cercando di offrire un contributo per cercare di superare questa fase molto complessa!>>.

Udinese pioniera: sempre in pole position, a braccetto con la tecnologia

Il progetto"RE-START", voluto e proposto da Infront alla Lega e ora in fase di test, mira, come spiega il consulente Infront Adriano Bacconi, a raggiungere tavoli molti più alti.

Un'Udinese pioniera quindi, come era già accaduto per la VAR, in prima linea nella ricerca di  solide fondamenta per un ritorno alla normalità.

Con RE-START gli stadi gremiti di calore e colori, forse, non sono più un miraggio.

Sezione: Notizie / Data: Dom 28 febbraio 2021 alle 19:31 / Fonte: di Martina Tomat
Autore: Redazione TuttoUdinese
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