Il portiere bianconero Juan Musso, ai microfoni di Udinese TV, ha parlato delle ipotesi di ripresa del campionato e di come sta vivendo il periodo di sosta forzata.



"Penso che neanche per le autorità sia chiaro quali provvedimenti prendere, è la prima volta che una situazione del genere si verifica. Forse si proverà a ripartire, forse no, quello che importa è la salute non solo di calciatori e staff, ma anche delle loro famiglie. Io sono qui a Udine con la mia fidanzata, ma altri hanno a casa dei bambini e la loro preoccupazione è notevole. È difficile dire cosa può garantire il rischio zero e come procedere in caso di nuove positività.

La prima settimana di quarantena per me è stata la meno difficile, arrivavamo da mesi di partite molto tirate, ci siamo riposati e poi allenati a casa coi mezzi a disposizione. In questi ultimi giorni i giocatori di movimento hanno avuto la possibilità di recarsi al centro sportivo, noi portieri invece abbiamo proseguito con il lavoro da casa non essendo ancora possibile utilizzare il pallone in campo."

Sezione: Notizie / Data: Lun 11 maggio 2020 alle 11:45 / Fonte: Udinese.it
Autore: Jessy Specogna
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