Karnezis 5,5 - Si allunga sul cross basso di Lirola, ma non riesce ad arrivare prima di Defrel. Forse qualcosa in più poteva fare. Prima e dopo il vantaggio del Sassuolo aveva piazzato due interventi importanti, il primo sul destro ravvicinato di Politano, il secondo sulla girata di testa di Ragusa. Nella ripresa deve bloccare due conclusioni centrali.

Heurtaux 6 - Al suo dirimpettaio concede poco e niente. E anche quando arrivano un paio di cross velenosi è lui a sbrogliare la situazione. Dal punto di vista difensivo sembra quasi trovarsi meglio sulla fascia che al centro. Nel finale era anche andato a mettere in porta il pallone dell’1-1 ma l’azione era viziata da un fallo.

Danilo 5,5 - Si fa bruciare da Defrel nell’azione che decide la partita, poco prima, invece, era riuscito a metterci una pezza. Se la difesa viene messa continuamente sotto pressione è inevitabile che prima o poi ci scappi l’errore. Va a saltare in area avversaria e un suo colpo di testa esce di poco.

Felipe 6 - Cerca di guidare i movimenti difensivi di Adnan, ma l’iracheno lo ascolta poco. Primo tempo in sofferenza, ma sbaglia poco. Nella ripresa quando la squadra alza il baricentro è preciso nell’impostazione. Centra la traversa con un colpo di testa che avrebbe meritato miglior sorte.

Adnan 4 - Di mestiere fa, anzi, dovrebbe fare, il difensore. E quindi è per quello che va giudicato. Ebbene, piazza una buona diagonale al 28’ anticipando di testa Politano, per il resto il diretto avversario si fa beffe di lui dall’inizio alla fine. Non è un caso che tutte le iniziative del Sassuolo arrivino dalla fascia destra. Nel finale si fa scappare via anche Ricci. Improponibile.

Kone 6 - Spostato nel ruolo di mezzala destra rispetto alla gara con la Fiorentina, nel primo tempo è costretto a rinculare quasi sempre sulle avanzate di Mazzitelli. Nella ripresa cresce e si rende protagonista di parecchie iniziative anche se pecca un po’ in qualità. Suo il destro violento ma centrale respinto da Consigli, mette in mezzo anche il pallone del gol annullato.

Kums 5 - Prestazione incolore del regista. E sia chiaro che il giudizio non è condizionato dal velenosissimo pallone perso a inizio ripresa al limite della sua area. Forse il belga ha pagato più di altri la terza partita in una settimana e il caldo trovato in Emilia. Utile solamente sulla battuta dei calci d’angolo. Troppo poco.

Jankto 6 - Dopo l’esordio in A con la Fiorentina, ecco quello da titolare con il Sassuolo. Con la squadra passiva nel primo tempo è costretto a fare il difensore quasi su Lirola, nella ripresa si mette in evidenza con un paio di iniziative. Dà il là all’azione che si conclude con il salvataggio di Acerbi su Zapata.

De Paul 5 - La brutta copia del giocatore visto all’opera con la Fiorentina. A un ragazzo di 23 anni può capitare, l’importante è che sia un fatto casuale. Se invece l’argentino si sente già arrivato allora sono guai. Iachini perde la pazienza prima dell’intervallo e lo toglie. Forse si poteva almeno aspettare l’intervallo. Dal 38' Zapata 6 - A sorpresa non viene inserito nell’undici iniziale. Iachini, però, gioca la carta del panterone prima del riposo. Nella ripresa cerca di risolvere i problemi da solo peccando di egoismo ma almeno ci mette quel cuore che altri hanno lasciato a casa.

Thereau 4 - A livello di prestazione il suo primo tempo è stato deludente quanto quello di De Paul. Iachini, se avesse sostituito il francese invece dell’argentino, non avrebbe sbagliato. Invece Cyril rimane in campo fino a un quarto d’ora dalla fine senza ripagare la fiducia dell’allenatore. Ai buoni propositi di inizio stagione non stanno facendo seguito i fatti. E l’infortunio non può essere un alibi eterno. Dal 74' Ewandro 6 - Un paio di buone giocate che evidenziano personalità. Ma i tempi dei giudizi sono ancora lontani.

Penaranda 5,5 - Comincia con un’accelerazione eccessiva visto che si porta il pallone oltre la linea di fondocampo. Scarsa l’intesa con Zapata, nella ripresa sfrutta male un contropiede. Visto che è l’unica punta che salta l’uomo l’avremmo tenuto in campo ancora un po’. Dal 61' Perica 6,5 - In questo momento l’Udinese ha bisogno della sua fisicità e della sua carica agonistica. Non può essere un caso che con il croato in campo l’Udinese costruisca quattro occasioni da gol.
 

Sezione: Notizie / Data: Lun 26 settembre 2016 alle 10:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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