Manuel Gerolin: "Roma favorita, ma Udinese ha spirito giusto, combattivo e determinato"

Manuel Gerolin, capo degli osservatori dell’Udinese, nonchè ex giocatore della Roma, ha parlato a Laromasiamonoi.com del match di domenica tra i friulani e i giallorossi:

Sulla partita dell’Udinese contro lo Young Boys
“E’ stata una partita difficile, che si è messa subito male per noi, in un ambiente caldo, ma c’è stato anche un grande turn over in vista della Roma. Abbiamo preso gol subito e non siamo riusciti a rimediare. Benatia? Vedremo oggi l’entità del danno. C’è tempo per rimediare, sicuramente Guidolin saprà cosa fare e cercheremo di recuperare l’8 novembre in casa”
Molte defezioni contro la Roma: oltre a Benatia, anche Danilo squalificato, Pinzi che non ci sarà e Basta che è in dubbio
“In effetti i maggiori problemi ce li avremo in difesa e sarà una prova per vedere quelli che giocano di meno. Avendo fuori Benatia, Pinzi e Danilo l’Udinese dovrà raddoppiare le forze per cercare di vincere la partita che è difficilissima”
Non si saprà sino all’ultimo se giocherà Totti o Destro. Balzaretti invece non ci sarà sicuramente
“Non ci sarà qualcuno e forse giocherà Destro. Si parla di un giocatore che è Nazionale, rivelazione dello scorso torneo e le riserve sono di lusso per la Roma. La rosa della Roma è senz’altro più forte di quella dell’Udinese. Questo si sapeva già prima del campionato, ma l’Udinese affronta le partite con lo spirito giusto, combattivo e determinato ma soprattutto con l’umiltà e la voglia di venire fuori. L’organico della Roma è talmente forte e superiore che può sopperire a delle assenze”
Ieri lei parlava di Marquinhos, visionato dall’Udinese in tempi non sospetti. Ci sono altri giocatori che si sono poi trasferiti alla Roma ma che avevate nel mirino?
“Tutti i giocatori che poi sono arrivati in Italia li abbiamo visti e stravisti. Il livello economico dell’Udinese è diverso dalle altre, ma i vari Marquinhos, Lamela, Piris e tutti quelli che arrivano in Italia li abbiamo visionati. Ho parlato di Marquinhos che, essendo un classe 1994, per noi andava bene. Il mercato della Roma è stato giusto, soprattutto in prospettiva”.